Milano, 19 dicembre 2025 – Quest’anno a Natale sempre più italiani scelgono di farsi un regalo da soli. È quanto emerge dall’ultima indagine di Business Intelligence Group (Big), guidata dal sociologo Gianni Bientinesi. Su un campione di oltre 3.600 persone, più del 22% degli italiani ha detto che a Natale si farà un dono in prima persona. La quota sale al 31,5% tra i giovani tra i 25 e i 34 anni. Un gesto che non va letto come un atto di egoismo, ma come una forma di gratificazione e di celebrazione della propria indipendenza.
Auto-regalo, la moda che conquista i giovani
Lo studio, realizzato su un panel di persone sopra i 24 anni, mostra un fenomeno in crescita. Tra i giovani adulti (25-34 anni), chi si concede un regalo natalizio da solo supera il 31%. “Lo faccio per premiare la mia libertà”, racconta il 19,1% di loro. Ma non è tutto: quasi la metà di chi sceglie l’auto-regalo (47%) lo fa per “prendersi qualcosa che desiderava da tempo”. Questa motivazione cresce con l’età, soprattutto dopo i 34 anni.
Cosa si regalano gli italiani? Tecnologia in cima alla lista
Tra i regali più gettonati per il Natale 2025, svettano i prodotti tecnologici: li sceglie come prima opzione il 26,1% degli intervistati. Dietro ci sono abbigliamento (22,8%) e viaggi (17,9%). Più indietro accessori (15,9%), hobby e passioni (14,1%), prodotti per la cura personale (10,1%) e esperienze (4,9%). Solo l’1,5% pensa di prendere un animale domestico, ma tra i più giovani questa percentuale arriva al 2,5%.
Tra i 25-34 anni, la classifica vede ancora al primo posto l’hi-tech (26,3%), seguito dai viaggi (25,3%) e dall’abbigliamento (22,2%). “Mi sono regalata un weekend a Berlino, un sogno che avevo da mesi”, racconta Giulia, 28 anni, di Bologna. “Così mi sento libera e mi premio dopo un anno difficile”.
I più generosi? Gli adulti tra i 35 e i 44 anni
Nonostante l’aumento degli auto-regali, la maggior parte degli italiani non rinuncia a fare doni a familiari e amici. Secondo Big, i più generosi sono gli adulti tra i 35 e i 44 anni: il 93% farà almeno un regalo. Seguono gli under 34 (91,3%), la fascia 45-54 (90,6%) e gli over 54 (88,8%). Sul fronte geografico, il Centro Italia è in testa con il 92,7% di persone pronte a scambiarsi doni, poi il Nord Est (90,5%), Nord Ovest (89,8%) e Sud e Isole (89%).
Un dato che colpisce riguarda chi vive da solo: quasi uno su cinque (18,8%) non farà regali né a sé né agli altri. “Quest’anno resto a casa da solo”, confida Marco, 56 anni, di Torino. “Non sento il bisogno di comprare niente”.
Perché scegliamo l’auto-regalo
Alla domanda sul motivo dell’auto-regalo in questo Natale 2025, le risposte sono diverse. Il motivo principale resta la gratificazione personale: il 47% lo fa “per concedersi qualcosa che desiderava da tempo”. Seguono il desiderio di godersi un momento di piacere e benessere (14%) e la voglia di festeggiare la propria indipendenza (8,9%), molto sentita tra gli under 34 (19,1%).
Altri motivi sono lo stress accumulato negli ultimi mesi (8,5%) o la necessità di tirarsi su di morale (5,2%). Tra i 25-34 anni questa percentuale sale al 10,2%. “Mi sono regalato una console nuova per rilassarmi dopo il lavoro”, racconta Davide, 27 anni.
Un segnale di nuovi bisogni
Insomma, l’auto-regalo natalizio è una tendenza che attraversa le generazioni, con una spinta forte tra i giovani adulti. Un modo per prendersi cura di sé e rispondere a bisogni personali che vanno oltre il semplice acquisto. Se il Natale resta la festa dei regali condivisi, cresce anche la voglia di ascoltarsi e di concedersi qualcosa senza aspettare che lo facciano gli altri.
