Borsa europea in ascesa grazie al rally di Wall Street

Borsa europea in ascesa grazie al rally di Wall Street

Borsa europea in ascesa grazie al rally di Wall Street

Giada Liguori

Dicembre 20, 2025

Milano, 20 dicembre 2025 – Le Borse europee chiudono la giornata in rialzo, spinte dal buon andamento di Wall Street e da un clima di cauto ottimismo tra gli operatori. Gli occhi restano puntati sulla volatilità dei titoli tecnologici e sulle prossime mosse della Federal Reserve riguardo ai tassi d’interesse. Dopo una settimana segnata da forti oscillazioni, soprattutto nel settore tech, gli investitori sembrano aver ritrovato un po’ di coraggio, incoraggiati dalle attese di nuovi tagli ai tassi negli Stati Uniti.

Borse europee salgono grazie a Wall Street

Nel dettaglio, Londra chiude con un +0,3%, mentre Parigi si ferma appena sopra la parità con un modesto +0,08%. Più vivaci i mercati di Francoforte e Madrid, che mettono a segno rispettivamente +0,28% e +0,34%. A fare da traino è stata Milano, con il Ftse Mib che guadagna lo 0,6%. Secondo diversi analisti di piazza Affari, questo movimento riflette sia l’effetto positivo dagli Stati Uniti sia la chiusura delle posizioni tecniche legate alle scadenze di dicembre.

“Il mercato si muove in modo più tranquillo rispetto ai giorni scorsi”, spiega un trader milanese intorno alle 17. “C’è meno nervosismo, anche se la volatilità su alcuni titoli resta alta”.

Piazza Affari: scadenze tecniche e titoli protagonisti

Sul listino principale di Piazza Affari, la giornata è stata segnata dalle cosiddette scadenze tecniche dei future sull’indice FTSEMib e dei contratti su azioni e opzioni con scadenza a dicembre 2025. Come spesso succede in questi casi, si sono visti volumi più alti e movimenti veloci su alcune azioni.

Tra i protagonisti spiccano Saipem e Buzzi, entrambe in crescita del 2,02%, seguite da Ferrari (+1,89%) e Leonardo (+1,88%). “Gli acquisti su questi titoli sono stati spinti da flussi tecnici e da alcune ricoperture”, commenta un operatore di una banca d’affari. Ferrari ha pure beneficiato delle ultime indicazioni positive sulle vendite in Asia.

Non sono mancate però le note negative. In calo Tenaris (-1,4%), frenata da prese di profitto dopo il rally delle settimane scorse, e Cucinelli (-1,37%), che ha pagato un po’ le prese di beneficio nel settore del lusso. Debole anche Campari, in calo dell’1,04%.

Banche sotto la lente: Unicredit fa eccezione

Il settore bancario ha vissuto una giornata tranquilla. Mentre la maggior parte dei titoli finanziari ha tenuto o messo a segno piccoli guadagni, Unicredit si è distinta in negativo, perdendo lo 0,7%. Secondo fonti di mercato raccolte nel pomeriggio, il calo è legato a prese di beneficio dopo il recente rialzo e alle incertezze sulle prospettive dei tassi europei.

“Il settore resta sotto osservazione”, spiega un analista di Mediobanca. “Le aspettative sulle prossime mosse di BCE e Fed continuano a pesare sulle decisioni degli investitori”.

Tech in altalena, occhi puntati sulla Fed

A livello internazionale, la settimana è stata segnata da forte volatilità sui titoli tecnologici, sia in Europa che negli Stati Uniti. Gli operatori guardano con attenzione alle prossime decisioni della Federal Reserve, che nelle ultime dichiarazioni ha lasciato aperta la possibilità di nuovi tagli ai tassi nel 2026. Questa prospettiva ha contribuito a calmare i mercati dopo giorni turbolenti.

“C’è ancora molta incertezza”, ammette un gestore londinese contattato poco prima della chiusura. “Ma l’idea che la Fed possa intervenire di nuovo sui tassi sta dando un po’ di fiducia agli investitori”.

Con le festività natalizie alle porte e i volumi destinati a calare nei prossimi giorni, le Borse europee sembrano aver trovato un po’ di stabilità. Resta però alta l’attenzione sulle variabili macro e sulle possibili sorprese dalle banche centrali.