Funk, Bloor, Caccamo e Mele: i nuovi talenti brillano a Capri

Funk, Bloor, Caccamo e Mele: i nuovi talenti brillano a Capri

Funk, Bloor, Caccamo e Mele: i nuovi talenti brillano a Capri

Giada Liguori

Dicembre 22, 2025

Capri, 22 dicembre 2025 – Sono Nolan G. Funk, Alanah Bloor, Cristiano Caccamo e Liliana Mele i nomi scelti per i Capri Rising Star Awards 2025, il premio che il Capri Hollywood Festival dedica ogni anno ai talenti emergenti del cinema internazionale. La cerimonia, che si terrà nei prossimi giorni sull’isola, si inserisce in una tradizione che ha spesso anticipato il successo di artisti destinati a lasciare il segno nel mondo del cinema.

Quattro nuovi volti pronti a farsi strada nel cinema

Il Capri Rising Star Awards ha già visto sul palco nomi come Gerard Butler, Michael Fassbender, Andrew Garfield, Jesse Eisenberg, Daniel Brühl, Eva Mendes, Imogen Poots, Mélanie Laurent e Hayden Panettiere. Nel corso degli anni non sono mancati i protagonisti del cinema italiano: basti pensare a Edoardo Leo e Carolina Crescentini, premiati quando erano ancora agli inizi e oggi affermati. Quest’anno il riconoscimento va a quattro interpreti che rappresentano alcune delle realtà più vive del cinema e della tv di oggi.

Nolan G. Funk e Cristiano Caccamo, carriere in crescita

Nolan G. Funk, classe 1986, canadese, è un attore, cantante e ballerino. Ha conquistato il pubblico con il musical “Spectacular!” e si è fatto notare in serie come “Glee” e “The Flight Attendant”. Al cinema ha recitato in “Riddick” e “House at the End of the Street”, mentre a Broadway è stato protagonista di “Bye Bye Birdie”. Negli ultimi anni ha preso parte a produzioni internazionali come “Eternity”, confermando la sua versatilità e il suo talento.

Accanto a lui, tra i premiati, c’è Cristiano Caccamo. Nato a Taurianova nel 1989, Caccamo ha già conquistato ruoli importanti nel cinema italiano, da “Il giovane favoloso” di Mario Martone al recente “Leopardi” di Sergio Rubini. Oggi è uno dei protagonisti della serie “Eternity”, che lo ha fatto conoscere anche fuori dai confini nazionali. “Questo premio arriva in un momento speciale – ha detto l’attore – e lo dedico a chi ha sempre creduto in me”.

Alanah Bloor e Liliana Mele: le nuove rivelazioni di tv e cinema

Tra le sorprese di quest’anno c’è Alanah Bloor, giovane attrice britannica che si è fatta notare grazie al ruolo di Marianna nella serie “Sandokan”, uno dei successi televisivi più grandi della stagione. Per gli organizzatori del festival, la sua interpretazione ha dato nuova vita al celebre personaggio creato da Emilio Salgari.

Chiude il quartetto dei premiati Liliana Mele, attrice italo-etiope con una carriera già ricca di esperienze tra cinema e tv. Ha lavorato in serie come “Gente di mare”, “Rome”, “L’isola di Pietro” e “Mare Fuori”. In questi giorni è sul set del nuovo film di Mel Gibson. “Un’occasione che aspettavo da tempo – ha raccontato Mele – e che mi sta dando tanto anche dal punto di vista umano”.

Un festival che rende omaggio a Ennio Morricone

L’edizione 2025 del Capri Hollywood Festival è dedicata alla memoria di Ennio Morricone. Per celebrarlo è in programma una speciale esibizione della Banda della Gendarmeria Vaticana, diretta per l’occasione da Andrea Morricone, figlio del Maestro. L’evento si svolgerà tra la Piazzetta di Anacapri e quella di Capri, con un programma pensato per coinvolgere sia i residenti che i visitatori.

Il festival, organizzato dall’Istituto Capri nel Mondo con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Campania, vede tra i partner Intesa Sanpaolo e Givova. A guidare l’edizione 2025 c’è l’attore anglo-siciliano Vincenzo Riotta, affiancato dal presidente onorario Tony Renis.

Anteprime, premi e ospiti di spicco

All’apertura sarà presentato il film “260 Days”, con un cast che include Tim Roth, Armand Assante e Ángela Molina. Tra gli altri ospiti attesi sull’isola ci sono Monica Guerritore e Alessandro Preziosi, entrambi pronti a ricevere un premio alla carriera.

Il festival conferma così il suo ruolo di appuntamento imperdibile dell’inverno cinematografico italiano. Un’occasione, dicono gli organizzatori, per “guardare al futuro del cinema attraverso i suoi nuovi protagonisti”, senza dimenticare le radici di una tradizione ormai consolidata.