Roma, 22 dicembre 2025 – Sono terminate da pochi giorni, nel cuore della Capitale, le riprese di “Piccolo miracolo”, il nuovo film firmato da Guido Chiesa. Tra le vie di Trastevere e i cortili nascosti di San Lorenzo, si sono alternati alcuni volti noti del cinema italiano: Marco D’Amore, Greta Scarano, Giorgio Colangeli, Pierluigi Gigante, Mariangela D’Abbraccio, Laura Adriani, con un cameo di Gian Marco Tognazzi. La sceneggiatura, scritta da Nicoletta Micheli su un soggetto di Edoardo Leo, promette una storia che mescola ironia e spunti di riflessione sociale.
Tra lusso e resistenza: una sfida dai contorni umani
Al centro della vicenda c’è Davide Lancia, interpretato da Marco D’Amore: un quarantenne romano abituato al bello e al superfluo, figlio di uno dei costruttori più importanti della città. “Ha sempre vissuto all’ombra del padre”, racconta chi ha seguito il progetto, “ma ora si trova davanti a una scelta che potrebbe cambiare tutto”. Il padre gli affida il compito di abbattere una vecchia palazzina per far spazio a un nuovo edificio di lusso. Sembra un affare già deciso, almeno sulla carta.
Ma nella palazzina c’è ancora una presenza: Ursula (Greta Scarano), donna cieca che non vuole saperne di lasciare il suo appartamento. “Non si tratta solo di muri da abbattere”, spiegano chi ha letto la sceneggiatura, “ma di radici, memoria e dignità”. L’incontro tra Davide e Ursula, due mondi agli antipodi, diventa il cuore della storia. Tra scontri e dialoghi serrati, il protagonista è costretto a mettere in discussione le sue certezze.
Roma vera, tra set e vita quotidiana
Le riprese di “Piccolo miracolo” si sono svolte completamente a Roma, con la fotografia di Roberto Forza e il montaggio di Luca Gasparini. “Abbiamo scelto luoghi che raccontassero l’anima autentica della città”, ha detto il regista Guido Chiesa durante una pausa sul set. Non solo i quartieri più noti, ma anche angoli meno battuti dal cinema recente. Nel team tecnico lavorano anche lo scenografo Roberto De Angelis e la costumista Cristina Audisio; la produzione esecutiva è affidata a Fabio Castaldi.
Il film è prodotto da Alessandro Usai e Pierpaolo Luciani per No Name Entertainment, insieme a Edoardo Leo per Alea Film, con il sostegno di Rai Cinema. Il progetto ha potuto contare anche sul contributo del Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell’audiovisivo, che negli ultimi anni ha supportato molte produzioni italiane.
L’attesa cresce: quando arriverà nelle sale?
Ora il film è in fase di post-produzione e non ha ancora una data precisa per l’uscita. A occuparsi della distribuzione sarà 01 Distribution, già protagonista di diverse uscite importanti nella stagione 2025-2026. “Stiamo lavorando per presentare il film nel modo migliore”, ha detto uno dei produttori, lasciando intendere che la data potrebbe essere annunciata a breve.
Intanto, tra gli addetti ai lavori si fa strada la curiosità per un’opera che vuole raccontare una Roma diversa, fatta di contrasti ma anche di incontri inaspettati. “Non è solo una storia di scontri generazionali o di speculazione edilizia”, spiegano chi ha seguito il set, “ma un piccolo viaggio dentro la possibilità di cambiare.”
Un cast di peso per una storia che parla al presente
La presenza di attori come Marco D’Amore e Greta Scarano ha subito attirato l’attenzione dei fan. Sui social sono circolate foto e video dal set, girati da passanti in via dei Volsci e intorno a Piazza Vittorio. “C’è molta attesa”, racconta un giovane incontrato davanti a un bar frequentato dalla troupe, “perché sembra una storia che ci riguarda da vicino”.
“Piccolo miracolo” si inserisce nel filone delle commedie italiane capaci di unire leggerezza e temi importanti, affidandosi a un cast solido e a una regia attenta ai dettagli. Per capire se manterrà le promesse, però, toccherà aspettare ancora qualche mese.
