Roma, 22 dicembre 2025 – Una ragazza di 27 anni ha perso la vita questa mattina in un incidente stradale all’incrocio tra via dei Romagnoli e via Andrea da Garessio, nella zona tra Acilia e Dragoncello, alla periferia sud-ovest di Roma. Nell’impatto, che ha coinvolto una macchina e un autobus Atac, sono rimaste ferite altre due persone: una giovane di 26 anni, trasportata in codice rosso all’ospedale, e l’autista del bus.
Scontro fatale tra Acilia e Dragoncello
Secondo i vigili del fuoco, l’allarme è scattato poco dopo le 7.30. Sul posto sono arrivati diversi agenti della polizia locale – XII gruppo Monteverde, insieme ai colleghi dei gruppi Mare ed Eur – e due squadre di pompieri. La scena era drammatica: la piccola utilitaria, con le due ragazze a bordo, era schiacciata contro la parte anteriore dell’autobus. I vigili hanno dovuto lavorare a lungo per liberare le giovani dall’abitacolo.
“Le ragazze erano incastrate tra le lamiere, la situazione era davvero grave”, ha raccontato uno dei pompieri. La 27enne, che secondo alcuni conoscenti abitava nella zona, è morta praticamente sul colpo. La compagna di viaggio, 26 anni, è stata affidata alle cure del 118 e portata in ospedale in condizioni serie.
Feriti e caos traffico
Anche l’autista del bus, un uomo di 54 anni, ha riportato ferite. È stato soccorso e portato in ospedale per controlli, ma non sarebbe in pericolo di vita, secondo quanto riferito dai medici. Nessun passeggero del mezzo pubblico è rimasto ferito in modo grave. La circolazione su via dei Romagnoli è stata bloccata per più di due ore. Lunghe code si sono formate tra Acilia e Ostia Antica, con automobilisti costretti a cercare percorsi alternativi.
“Ho sentito un botto fortissimo e poi le sirene”, racconta Marco, un residente di via Andrea da Garessio, che si trovava a pochi metri dall’incidente. “Appena sono uscito ho visto i soccorritori correre verso la macchina, tutto era fermo”.
Le cause ancora da chiarire
Le ragioni dello scontro frontale non sono ancora chiare. La polizia locale ha svolto i rilievi fino a tarda mattinata, raccogliendo testimonianze e acquisendo i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona. Una prima ipotesi è che l’auto con le due ragazze abbia invaso la corsia opposta per motivi ancora da accertare – forse una distrazione o un malore improvviso – ma al momento nessuna pista è esclusa.
“Stiamo cercando di ricostruire con precisione quello che è successo”, ha spiegato un funzionario della polizia locale. “Solo dopo aver ascoltato tutti i testimoni e visto i video potremo avere un quadro più chiaro”.
Il dolore della comunità
La notizia della morte della giovane si è diffusa rapidamente ad Acilia. In molti si sono fermati davanti al nastro bianco e rosso che delimitava la zona dell’incidente, lasciando fiori o biglietti. “Era una ragazza solare, sempre gentile”, ha raccontato una vicina visibilmente scossa. “Non ci si fa mai l’abitudine a queste tragedie”.
Nel pomeriggio il traffico è tornato lentamente alla normalità, ma i segni dell’incidente restano: pezzi di carrozzeria sull’asfalto, tracce di frenata e il ricordo di una mattina segnata dal dolore. Le indagini continueranno nei prossimi giorni per chiarire ogni dettaglio.