Roma, 23 dicembre 2025 – La Regione Lazio mette sul tavolo 50 milioni di euro per la Metro C di Roma. L’annuncio è arrivato stamattina, durante la discussione sul bilancio regionale, direttamente dal presidente Francesco Rocca. Poco dopo le 11, davanti ai consiglieri, Rocca ha voluto sottolineare che la giunta intende così “dare un segnale concreto ai cittadini romani”.
Un’iniezione di risorse per muoversi meglio a Roma
Questa somma, che sarà inserita con un emendamento all’articolo 5 del bilancio, è stata definita da Rocca come “un altro segno tangibile di attenzione verso i romani”. Il presidente ha ricordato che si tratta di un passo che si aggiunge al recente rifinanziamento del trasporto pubblico locale (Tpl) e all’aggiornamento del piano per la qualità dell’aria. Proprio queste misure hanno evitato nuovi blocchi alla circolazione in città. “Abbiamo deciso di puntare su infrastrutture e servizi essenziali”, ha detto, “perché la mobilità resta una delle priorità più sentite”.
Metro C, un cantiere chiave per Roma
La Metro C è la terza linea della metropolitana romana e uno dei cantieri più importanti della Capitale. I lavori sono partiti nel 2007, ma negli anni hanno subito diversi stop e modifiche, tra cambi di progetto e problemi di soldi. Al momento, la linea collega Pantano a San Giovanni, ma il completamento fino a Piazza Venezia – e oltre – è considerato fondamentale sia dal Comune sia dalla Regione. Secondo Roma Metropolitane, la tratta già in funzione serve circa 100 mila passeggeri al giorno, ma il numero potrebbe salire molto con l’estensione verso il centro.
Reazioni in aula e cosa aspettarsi
L’annuncio dello stanziamento ha scatenato reazioni immediate tra i consiglieri regionali. La maggioranza ha accolto la notizia con applausi e commenti positivi. “Finalmente si torna a investire sulle grandi opere”, ha detto un esponente di Fratelli d’Italia. L’opposizione, invece, si è mostrata più prudente, chiedendo chiarimenti sui tempi di erogazione dei fondi e sulla copertura finanziaria dell’intero progetto. “Bene il contributo regionale”, ha commentato un consigliere del Partito Democratico, “ma serve un piano chiaro per non rischiare altri ritardi”.
50 milioni per sbloccare i lavori
I fondi saranno inseriti nel bilancio tramite un emendamento ad hoc. Fonti della giunta spiegano che la misura dovrebbe essere approvata entro fine anno, così da partire con le procedure amministrative già nei primi mesi del 2026. Questo finanziamento regionale si aggiunge a quelli statali e comunali già previsti, contribuendo a coprire parte delle spese per le nuove tratte e le opere accessorie.
Mobilità e aria pulita, un piano che va di pari passo
Il presidente Rocca ha collegato l’investimento sulla Metro C con le altre iniziative della Regione per una mobilità più sostenibile. “Dopo l’aggiornamento del piano per la qualità dell’aria”, ha ricordato, “siamo riusciti a evitare blocchi generalizzati e a dare respiro a migliaia di lavoratori”. L’obiettivo è chiaro: ridurre piano piano l’uso dell’auto privata, puntando su un trasporto pubblico più efficiente e infrastrutture moderne.
Che cosa succederà adesso
Ora resta da vedere i tempi reali per le nuove tratte della Metro C. Dalle ultime notizie dagli uffici tecnici della Regione, nelle prossime settimane sarà definito un cronoprogramma preciso. Il Comune di Roma ha accolto con favore lo stanziamento regionale. “Un passo avanti importante”, ha detto l’assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, “ma servirà uno sforzo comune di tutte le istituzioni coinvolte”.
La partita sulla Metro C è ancora aperta. Ma con questi nuovi fondi e una maggiore attenzione politica, il cantiere più discusso della Capitale potrebbe finalmente prendere la giusta velocità.
