Taipei, 24 dicembre 2025 – Un terremoto di magnitudo 6,1 ha scosso il sud-est di Taiwan nel tardo pomeriggio di oggi, alle 17.47 ora locale (le 10.47 in Italia). A darne notizia è stata l’agenzia meteorologica dell’isola. L’epicentro è stato localizzato nella contea di Taitung, ma per fortuna, secondo le prime comunicazioni delle autorità, non si registrano danni significativi né feriti.
La scossa si è sentita fino a Taipei, ma senza danni
La Central Weather Administration di Taiwan ha spiegato che l’epicentro si trovava a circa 11,9 chilometri di profondità. L’U.S. Geological Survey (USGS) ha invece stimato la profondità intorno ai 10 chilometri e ha valutato la magnitudo leggermente più bassa, 6,0. Questa differenza è normale, spiegano gli esperti, dato che i due enti usano metodi diversi per calcolare i dati. La scossa è stata avvertita distintamente anche nel nord dell’isola. A Taipei, molti residenti hanno raccontato di aver sentito gli edifici tremare per qualche secondo. “Ho visto le lampade oscillare e i vetri vibrare”, ha detto al telefono Lin Wei, che lavora in un ufficio nel distretto di Xinyi.
Controlli immediati e nessuna criticità
Subito dopo il terremoto, la National Fire Agency ha messo in moto le verifiche su infrastrutture e trasporti. “Al momento non abbiamo segnalazioni di danni o interruzioni importanti”, ha confermato un portavoce poco dopo le 18. Anche treni e strade nella zona di Taitung hanno continuato a funzionare senza problemi, come riportano i media locali. Scuole e uffici pubblici sono rimasti aperti, mentre alcuni centri commerciali hanno chiesto ai clienti di uscire per precauzione, almeno per poco.
Taiwan e il peso della sismicità
Taiwan si trova su una delle principali faglie del Pacifico, quindi i terremoti sono purtroppo frequenti. Solo ad aprile di quest’anno, un sisma aveva colpito la parte orientale dell’isola, causando pochi danni ma molta preoccupazione tra la gente. “È una realtà con cui impariamo a convivere”, spiega Chen Ming, professore di geologia all’Università Nazionale di Taiwan. “Gli edifici sono costruiti per resistere anche a scosse più forti”. Ogni anno sull’isola si registrano oltre 1.000 terremoti, per lo più di bassa intensità.
La gente racconta: niente panico, solo attenzione
Dopo la scossa, sui social sono spuntati video e foto fatti al volo con i cellulari: si vedono lampadari che dondolano e persone che escono dagli edifici con calma, senza correre o farsi prendere dal panico. “Abbiamo sentito un forte boato, poi è tornato tutto tranquillo”, ha raccontato una donna a Hualien, vicino all’epicentro. Le autorità hanno chiesto di seguire solo le informazioni ufficiali e di non diffondere notizie non confermate.
Nessun allarme tsunami, la situazione è sotto controllo
Gli esperti della Central Weather Administration hanno escluso qualsiasi rischio di tsunami legato a questa scossa, tranquillizzando chi vive lungo la costa. “Stiamo tenendo la situazione sotto stretta osservazione”, ha detto il direttore dell’agenzia in una breve conferenza stampa trasmessa in diretta. Anche l’USGS ha confermato che la profondità e la posizione dell’epicentro non fanno temere onde anomale.
Prevenzione al centro della risposta
Il governo di Taiwan ha ribadito l’importanza di avere piani di emergenza ben chiari e di formare la popolazione su come comportarsi in caso di terremoto. “La prevenzione è la nostra priorità”, ha sottolineato il ministro dell’Interno Lin Yu-chang in una nota serale. Le autorità continueranno a monitorare eventuali scosse di assestamento nelle prossime ore, ma per ora la situazione è sotto controllo.
In attesa di nuovi aggiornamenti, la vita nelle principali città sta tornando alla normalità. Solo qualche fila nei supermercati e ai distributori automatici, segno che l’allerta resta alta, ma senza allarmismi.
