Pluto e Betty Boop: la libertà dal copyright in arrivo dal primo gennaio

Pluto e Betty Boop: la libertà dal copyright in arrivo dal primo gennaio

Pluto e Betty Boop: la libertà dal copyright in arrivo dal primo gennaio

Giada Liguori

Dicembre 28, 2025

New York, 28 dicembre 2025 – Dal prossimo 1° gennaio, negli Stati Uniti, entreranno nel pubblico dominio molte opere e personaggi simbolo del 1930. Questo significa che da allora chiunque potrà usarli liberamente, senza dover chiedere permessi o pagare diritti. Tra i protagonisti di questa svolta ci sono il cane Pluto nelle sue prime apparizioni, Betty Boop, i romanzi di Agatha Christie e William Faulkner, e film come “L’Angelo Azzurro” con Marlene Dietrich. Un appuntamento che, come ogni anno, cambia il volto della cultura e della creatività.

1930, l’anno che libera capolavori e personaggi

Negli Stati Uniti, il copyright dura 95 anni per le opere pubblicate nel 1930. Dal 1° gennaio 2026, quindi, tutti potranno riprodurre, modificare o reinterpretare personaggi come Pluto (allora chiamato Rover) e Betty Boop, oltre a nove cortometraggi animati di Mickey Mouse. Non si tratta solo di cartoni: anche letteratura e cinema sono coinvolti in questo passaggio.

Tra i libri che diventano di pubblico dominio spicca “Il Falcone Maltese” di Dashiell Hammett, uscito a puntate sulla rivista Black Mask prima di essere raccolto in volume da Knopf. Insieme a questo classico del noir, arrivano “Mentre Morivo” di William Faulkner – ispirato all’Odissea – e “Assassinio nella Canonica”, il primo giallo con Miss Marple di Agatha Christie. In Italia, quest’ultimo fu pubblicato solo tre anni dopo da Mondadori.

Musica e cinema, nuovi classici senza catene

Non solo libri e fumetti: anche alcune grandi composizioni musicali del secolo scorso perderanno i vincoli del copyright. Tra queste, “Georgia on My Mind” di Stuart Gorrell e Hoagy Carmichael, “Dream a Little Dream of Me” resa famosa da Ella Fitzgerald e Louis Armstrong, e quattro pezzi dei fratelli Gershwin: “I Got Rhythm”, “I’ve Got a Crush on You”, “But Not for Me” ed “Embraceable You”. Le registrazioni sonore, invece, diventano libere dopo 100 anni: dal 2026 potremo accedere alle registrazioni del 1925, come “Nobody Knows the Trouble I’ve Seen” di Marian Anderson e la storica versione di “St. Louis Blues” con Bessie Smith e Armstrong.

Nel mondo del cinema, oltre a “L’Angelo Azzurro” – il film che fece di Marlene Dietrich una star mondiale – arrivano nel pubblico dominio titoli come “Morocco”, sempre con Dietrich e Gary Cooper, la versione del 1930 di “Niente di Nuovo sul Fronte Occidentale” (dal romanzo di Erich Maria Remarque) e “Animal Crackers” dei Fratelli Marx.

Un’opportunità d’oro per chi crea

Quando un’opera esce dal copyright, chi oggi scrive o produce ha carta bianca per reinventare storie e personaggi senza dover trattare con gli eredi originali. Negli ultimi anni sono spuntate molte versioni alternative – spesso in chiave horror – di classici come Peter Pan, Bambi, Winnie The Pooh e Braccio di Ferro. E già si parla di un nuovo film horror ispirato alla prima versione di Betty Boop, che arriverà nel 2026. Curioso pensare che il personaggio nacque come un cagnolino antropomorfo, con orecchini che in realtà erano orecchie da cane.

Gli esperti del settore vedono in questo sblocco una risorsa preziosa per l’industria culturale. “È un’occasione per riscoprire opere iconiche e farle conoscere alle nuove generazioni”, ha detto un portavoce della Library of Congress. Non mancano però critiche: alcuni eredi temono che la perdita di controllo possa portare a usi poco rispettosi delle opere originali.

Il patrimonio culturale si rinnova, tra sfide e opportunità

Ogni anno il termine del copyright riporta al centro del dibattito il valore e la tutela delle opere creative. Nel 2026 sarà il turno di una generazione di personaggi e storie che hanno segnato l’immaginario collettivo: da Pluto a Betty Boop, dai romanzi di Hammett e Christie alle canzoni dei Gershwin. Un tesoro che torna a disposizione di artisti, editori e pubblico, pronto a ispirare remake, adattamenti e omaggi.