Milano, 29 dicembre 2025 – Le principali Borse europee hanno iniziato la giornata senza grandi scossoni, in un clima di attesa tipico degli ultimi giorni dell’anno. A Francoforte, il Dax ha segnato un piccolo rialzo dello 0,13%, fermandosi a 24.370 punti poco dopo le 9. A Parigi, il Cac 40 ha guadagnato lo 0,3%, toccando quota 8.127 punti. Più tranquilla l’apertura di Londra, con il Ftse 100 quasi fermo, a +0,01% e 9.871 punti.
Mercati in stand-by: volumi bassi e prudenza diffusa
Negli uffici di Piazza Affari e nelle altre piazze europee, il tono era subito quello della cautela. “Siamo in una fase di passaggio, molti operatori sono già in vacanza e i volumi sono ridotti”, ha detto un trader milanese contattato poco dopo l’avvio degli scambi. Del resto, la settimana tra Natale e Capodanno è da sempre caratterizzata da scambi esigui e movimenti contenuti, con pochi dati economici da seguire.
Gli esperti di Société Générale spiegano che questa prudenza deriva anche dall’attesa per i primi numeri del 2026 e per le prossime mosse delle banche centrali. “Gli investitori guardano già al nuovo anno, in particolare alle decisioni della BCE e della Federal Reserve sui tassi”, si legge in una nota diffusa stamattina.
Francoforte e Parigi: piccoli guadagni, occhi puntati su inflazione e tassi
A Francoforte il Dax è partito positivo fin dall’inizio, spinto da acquisti su titoli industriali e tecnologici. “Il mercato tedesco resta molto sensibile ai dati sull’inflazione e alle prospettive di crescita dell’Eurozona”, ha commentato un analista di Commerzbank. Il listino si è assestato intorno a 24.370 punti, con variazioni minime rispetto alla chiusura di ieri.
Anche a Parigi la giornata è iniziata tranquilla, senza grandi slanci. Il Cac 40 ha aperto a 8.127 punti, segnando un +0,3%. “Non ci sono novità importanti oggi, ma il sentiment resta positivo”, ha spiegato un operatore di BNP Paribas a Parigi. Gli investitori tengono d’occhio le prossime indicazioni della Banca Centrale Europea, attese per gennaio.
Londra: Ftse 100 piatto, sterlina stabile
A Londra, il Ftse 100 ha aperto praticamente invariato, a +0,01% e 9.871 punti. La Borsa britannica risente ancora delle incertezze politiche interne e delle prospettive economiche post-Brexit. “La sterlina resta stabile contro euro e dollaro, segno che il mercato non si aspetta sorprese a breve”, ha osservato un gestore londinese di Schroders.
Gli operatori sottolineano come l’assenza di dati economici importanti abbia contribuito a mantenere i movimenti contenuti. Solo nel pomeriggio sono attesi aggiornamenti dagli Stati Uniti, che potrebbero far muovere anche i listini europei.
Piazza Affari: Milano in linea con il resto d’Europa
Anche Milano ha seguito la tendenza europea, con il Ftse Mib che si è mosso poco sopra la parità nelle prime battute. “Il mercato italiano mostra la stessa prudenza vista altrove”, ha detto un analista di Mediobanca. Senza novità rilevanti sul fronte politico o economico nazionale, gli investitori preferiscono aspettare l’inizio del nuovo anno prima di prendere decisioni più nette.
Verso la fine dell’anno: occhi puntati su banche centrali e dati economici
Per le prossime ore, gli operatori non si aspettano grandi scossoni. “La vera partita si giocherà a gennaio, con i primi dati sull’inflazione e le decisioni delle banche centrali”, ha detto un gestore romano di Azimut. Per ora, quindi, le Borse europee restano in attesa, con lo sguardo fisso sulle mosse di BCE e Fed e su eventuali segnali dagli Stati Uniti.
Insomma, la giornata si apre all’insegna della cautela e dei volumi bassi: un copione già visto negli ultimi giorni dell’anno, quando la parola d’ordine è una sola – prudenza.
