Roma, 27 dicembre 2025 – Checco Zalone si conferma re del botteghino italiano con la sua nuova commedia, Buen Camino, firmata da Gennaro Nunziante. Nel giorno di Santo Stefano, il film ha incassato 7.918.273 euro, un balzo del 37% rispetto al debutto, portando il totale dei primi due giorni a 13.766.122 euro. Numeri da record per questa data, come certificano i dati di Cinetel diffusi dagli esercenti.
Buen Camino travolge Avatar e conquista gli spettatori
Il dato che salta subito all’occhio è la quota di mercato: Buen Camino ha attirato il 70,8% del pubblico che ieri ha scelto di andare al cinema. In pratica, sono stati 973.703 i biglietti venduti nella seconda giornata. Nessun altro film in programmazione si è nemmeno avvicinato. Per ogni dieci persone in sala, sette hanno comprato il biglietto per Zalone.
Il confronto con i record passati non lascia dubbi. Il film ha già superato l’incasso totale di Avatar – Fuoco e cenere, fermo a 12.196.000 euro, e ha spinto il mercato cinematografico del 26 dicembre a quota 11.182.822 euro. Un risultato che si piazza al terzo posto tra i migliori Santo Stefano di sempre, dietro solo al 2010 e al 2009.
Sale piene e siti in tilt: la corsa ai biglietti
La richiesta per Buen Camino si è fatta sentire fin dal mattino. In città come Milano, Bologna e Napoli, i siti di alcune catene di cinema hanno avuto rallentamenti e blocchi temporanei. “Non riuscivo a completare l’acquisto, continuava a dare errore”, racconta Marco, 34 anni, in fila davanti all’Odeon di Milano poco dopo le 18.
Le sale hanno fatto registrare una media per copia di 10.715 euro, segno che il film ha attirato pubblico anche nelle proiezioni pomeridiane e serali. “Abbiamo dovuto aggiungere uno spettacolo extra alle 23”, spiega un responsabile del circuito The Space a Roma, “eppure la sala era comunque piena”.
Dietro le quinte: una macchina ben oliata
Buen Camino è prodotto da Marco Cohen, Benedetto Habib, Fabrizio Donvito e Daniel Campos Pavoncelli per Indiana Production, insieme a Medusa Film e Netflix. La società Vuelta ha seguito alcune fasi della realizzazione, mentre Medusa si occupa della distribuzione in sala.
Il successo conferma il legame vincente tra Zalone e Nunziante, già protagonisti di grandi hit come “Quo Vado?” e “Sole a catinelle”. “Il pubblico si riconosce in una comicità che racconta il presente senza filtri”, ha detto Nunziante alla stampa pochi giorni fa.
L’effetto Zalone rilancia il cinema italiano
Il traino di Buen Camino si vede anche nei dati generali del settore. Secondo gli esercenti, il 26 dicembre è stato uno dei giorni migliori degli ultimi anni per le sale italiane, con un aumento netto rispetto al 2023.
“C’è voglia di tornare al cinema, soprattutto quando l’offerta è di qualità”, commenta Luigi Lonigro, presidente dei distributori Anica. In molti casi, le famiglie hanno preferito il grande schermo alle visite tradizionali o alle passeggiate nei centri commerciali.
Che cosa aspettarsi nei prossimi giorni
Con questi numeri, gli operatori puntano a un’altra settimana di incassi robusti per Buen Camino, favorito anche dalla pausa natalizia e dalla mancanza di concorrenti forti. Le prevendite per il weekend sono già alte, dicono alcune catene.
Resta da vedere se il film riuscirà a battere i record assoluti stabiliti dallo stesso Zalone in passato. Per ora, però, una cosa è chiara: il pubblico italiano ha scelto ancora una volta la leggerezza della commedia per chiudere l’anno davanti al grande schermo.