Furto a Chieti: carabiniere spara e ferisce il proprietario di casa

Furto a Chieti: carabiniere spara e ferisce il proprietario di casa

Furto a Chieti: carabiniere spara e ferisce il proprietario di casa

Matteo Rigamonti

Dicembre 30, 2025

Chieti, 30 dicembre 2025 – Un intervento per furto in abitazione ha preso una piega inaspettata nella notte tra lunedì e martedì a Filetto, piccolo centro sulle colline di Chieti. Un carabiniere ha sparato un colpo di pistola, ferendo alla gamba il proprietario di una casa di campagna, un uomo di 38 anni. Fortunatamente, i medici dell’ospedale di Chieti escludono pericoli per la sua vita. Sul posto, il Nucleo Investigativo dell’Arma sta svolgendo tutti gli accertamenti del caso, mentre la Procura ha aperto un fascicolo per ricostruire con esattezza cosa sia successo.

Movimenti sospetti nella notte, la chiamata al 112

Tutto è iniziato poco dopo le 23, quando al numero 112 è arrivata una segnalazione: qualcuno aveva notato strani movimenti vicino a una casa isolata in contrada Colle della Guardia, a circa tre chilometri da Filetto. I carabinieri della compagnia di Chieti sono arrivati sul posto con due pattuglie. La zona era buia, la strada sterrata e illuminata solo da qualche debole lampione. Proprio in quel momento il proprietario, un uomo del posto, sarebbe rientrato in casa, forse spinto dalla curiosità o dall’allarme.

Spari e confusione: la dinamica da ricostruire

Quello che è successo subito dopo resta da chiarire. Le prime informazioni parlano di un colpo di pistola esploso dal carabiniere durante l’intervento. Non è ancora chiaro se si sia trattato di un errore o di un fraintendimento della situazione. Il proiettile ha colpito il proprietario alla gamba destra. “Abbiamo sentito uno sparo e poi delle urla”, racconta un vicino, che abita a circa duecento metri dalla casa. I soccorsi sono arrivati in pochi minuti: il ferito è stato portato d’urgenza all’ospedale SS. Annunziata di Chieti per le cure del caso.

Indagini serrate sul posto

Sul luogo sono arrivati anche i tecnici del Nucleo Investigativo dei carabinieri di Chieti, che hanno lavorato fino all’alba per i rilievi. Gli investigatori stanno ascoltando testimoni e cercando di recuperare eventuali immagini dalle telecamere di sorveglianza della zona. La Procura di Chieti ha aperto un’inchiesta per fare luce su ogni dettaglio e capire le responsabilità. “Stiamo cercando di ricostruire ogni passaggio – ha detto una fonte vicina alle indagini – e capire cosa abbia portato allo sparo”.

Il carabiniere ascoltato dagli inquirenti

Il militare coinvolto, in servizio alla compagnia di Chieti, è stato sentito dagli investigatori già nelle ore successive all’episodio. Da quanto emerge, avrebbe agito in un momento di forte tensione e con scarsa visibilità. “Ho visto una sagoma vicino all’ingresso – avrebbe spiegato – e ho temuto fosse il ladro”. Solo dopo si sarebbe accorto che si trattava del proprietario di casa. Al momento non ci sono provvedimenti disciplinari nei suoi confronti, ma la sua posizione resta sotto esame della magistratura.

Filetto sotto choc, la comunità aspetta risposte

La notizia ha fatto rapidamente il giro del paese, poco più di novecento abitanti. Martedì mattina in tanti si sono radunati davanti al bar del centro per commentare quanto accaduto. “Qui non era mai successo niente del genere”, confida una donna visibilmente scossa. Il sindaco, Giovanni Di Paolo, ha espresso vicinanza alla famiglia del ferito e chiesto “chiarezza e trasparenza” nelle indagini.

Ferito stabile, inchiesta aperta

Il 38enne resta ricoverato all’ospedale di Chieti in condizioni stabili, senza particolari preoccupazioni per i medici. Nel frattempo proseguono gli accertamenti tecnici e le audizioni dei testimoni. Solo nei prossimi giorni si potrà capire se si è trattato di un tragico errore o se emergeranno altre responsabilità. La comunità aspetta risposte, mentre la Procura mantiene il massimo riserbo sull’inchiesta in corso.