Oro e argento: il mercato in fermento con l’oro a 4.379 dollari l’oncia e un balzo dell’argento del 5,17%

Oro e argento: il mercato in fermento con l'oro a 4.379 dollari l'oncia e un balzo dell'argento del 5,17%

Oro e argento: il mercato in fermento con l'oro a 4.379 dollari l'oncia e un balzo dell'argento del 5,17%

Giada Liguori

Dicembre 30, 2025

Milano, 30 dicembre 2025 – I mercati internazionali dei metalli preziosi hanno iniziato la giornata in rialzo, con quotazioni in crescita per oro, argento e platino. Fin dalle prime ore, gli scambi mostrano un clima di fiducia tra gli investitori, spinti da una serie di fattori economici e tensioni geopolitiche che continuano a orientare le scelte verso i beni rifugio.

Oro oltre i 4.370 dollari, cresce la domanda di sicurezza

Alle 9.30, i dati delle principali borse delle materie prime segnalano un prezzo dell’oro a 4.379,40 dollari l’oncia, in aumento dello 0,82% rispetto alla chiusura di ieri. Nel mercato spot, il valore è a 4.370,20 dollari, con un rialzo dello 0,87%. Un operatore di Londra, contattato telefonicamente, ha spiegato: “In un momento così incerto a livello globale, l’oro rimane il punto di riferimento per chi cerca stabilità. Le tensioni in Medio Oriente e i dati sull’inflazione negli Stati Uniti stanno spingendo molti fondi a rafforzare le loro posizioni”.

Questo rialzo non sorprende gli analisti. Negli ultimi mesi, la domanda di metalli preziosi è cresciuta anche tra i piccoli risparmiatori, attratti dalla sicurezza dell’oro fisico e dagli strumenti finanziari collegati. “C’è un fattore psicologico importante”, aggiunge un consulente finanziario di Milano. “Quando le Borse ballano e le valute perdono forza, l’oro torna a essere protagonista”.

Argento in volata: +5%, ai massimi da mesi

Più deciso il balzo dell’argento, che stamattina ha toccato i 74,24 dollari l’oncia, segnando un +5,17%. Uno dei livelli più alti da tempo. Fonti del settore riferiscono che la domanda industriale, soprattutto nei settori dell’elettronica e delle energie rinnovabili, sostiene il prezzo del metallo bianco.

Un trader attivo in Asia confida: “L’argento sta beneficiando sia come bene rifugio sia per le prospettive legate alla transizione energetica. Le aziende stanno facendo scorte, preparandosi a possibili interruzioni nelle forniture”. I report recenti, come quelli del Silver Institute, evidenziano come la crescita nella produzione di pannelli solari e batterie influenzi la domanda.

Platino in ripresa, +2,5% grazie all’auto e all’industria

Anche il platino mostra segni di vitalità. Sul mercato spot il prezzo è salito a 2.163,55 dollari l’oncia, con un guadagno del 2,55% rispetto a ieri. Gli operatori collegano questo risultato al ritorno della domanda nel settore automobilistico e all’aumento delle applicazioni industriali.

“Il platino è tornato al centro dell’attenzione grazie alle nuove tecnologie per ridurre le emissioni”, spiega un analista di una banca d’investimento tedesca. “Le case auto stanno comprando di più per rispettare le nuove norme ambientali”. Non solo: alcune case d’asta internazionali notano un interesse crescente anche tra i collezionisti privati.

Fattori globali e cosa aspettarsi nel 2026

Dietro i movimenti di oggi nei prezzi dei metalli preziosi ci sono diversi elementi: dall’incertezza politica internazionale ai timori di una possibile frenata dell’economia mondiale nella prima metà del 2026. Gli investitori seguono da vicino le mosse delle banche centrali su tassi e politiche monetarie.

Secondo previsioni raccolte da Bloomberg e Reuters, la volatilità potrebbe continuare anche nei prossimi mesi. Un gestore di fondi di New York ammette: “Stiamo riorganizzando i portafogli per proteggere i clienti da eventuali scossoni improvvisi. L’oro resta al centro delle strategie difensive”.

Tra operatori e piccoli risparmiatori cresce l’interesse

Nelle sale operative di Milano e Francoforte si respira una certa prudente fiducia. Alcuni broker raccontano che nelle ultime settimane sono cresciute le richieste da parte dei piccoli investitori italiani. “Molti vogliono informazioni su lingotti e monete d’oro”, dice un consulente di Piazza Affari.

Anche le piattaforme digitali dedicate agli investimenti in metalli preziosi registrano un aumento degli accessi nelle prime ore del mattino. Un segnale chiaro: la ricerca di sicurezza resta una priorità per chi opera sui mercati in questo momento.

Attenzione ai prossimi giorni: la prudenza è d’obbligo

Gli esperti invitano a muoversi con cautela. I prezzi dei metalli preziosi sono noti per oscillare rapidamente, soprattutto davanti a eventi geopolitici o cambiamenti nelle politiche monetarie. Tuttavia, la tendenza attuale sembra destinata a durare almeno fino all’inizio del nuovo anno.

“Non ci aspettiamo inversioni improvvise”, conclude un esperto di materie prime. “Ma sarà fondamentale seguire da vicino i dati economici e le decisioni delle banche centrali”. Nel frattempo, oro, argento e platino restano sotto il mirino di operatori internazionali e risparmiatori italiani.