Roma, 30 dicembre 2025 – È Papa Leone XIV il nuovo “Personaggio dell’anno 2025”, scelto dall’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani. A motivare la decisione, la capacità del Pontefice di rappresentare valori come sobrietà, misura e ascolto. La notizia è stata diffusa questa mattina a Roma, proprio pochi giorni prima dell’uscita del tradizionale Libro dell’anno Treccani, che ogni dicembre racconta i dodici mesi appena passati attraverso fatti, volti e tendenze. Un riconoscimento che arriva in un momento delicato per la Chiesa cattolica e per il mondo, segnato da tensioni e cambiamenti profondi.
Un Papa sobrio e misurato
Nella motivazione della Treccani, Papa Leone XIV viene descritto come “parsimonioso di presenza e di parole”. Il Pontefice ha ridotto la sua visibilità pubblica, dosando con cura udienze e dichiarazioni. Una scelta che lo allontana dai predecessori più mediatici. “Ha evitato di farsi incasellare politicamente o teologicamente”, si legge nel volume. Dietro questa linea, c’è la volontà di restare fuori dalle divisioni che attraversano sia la Chiesa sia la società.
Fonti vaticane raccontano che già nei primi mesi di pontificato il Papa ha scelto di mantenere un profilo basso. “Preferisce ascoltare piuttosto che parlare”, spiega un collaboratore vicino al Santo Padre. Eppure, proprio questa riservatezza gli ha dato maggiore autorevolezza, specialmente tra chi chiede una Chiesa più vicina alle esigenze concrete delle persone.
Il primo Papa statunitense e missionario
Leone XIV, al secolo Michael J. Sanders, è il primo pontefice statunitense della storia e il primo missionario moderno a salire al soglio di Pietro. Nato a Saint Paul, Minnesota, nel 1958, Sanders ha passato più di vent’anni in Perù, dove ha guidato progetti sociali e pastorali nelle periferie di Lima. Un’esperienza che, secondo l’Istituto Treccani, gli ha dato le doti di governo e mediazione oggi più apprezzate.
Appartiene all’ordine cui fu legato anche Martin Lutero, un dettaglio che non è sfuggito agli osservatori ecclesiastici. “La sua elezione segna una svolta”, ha confidato un docente di storia della Chiesa all’Università Gregoriana. Ora il Papa si trova a guidare la Chiesa in un mondo segnato da potenze in competizione e da richieste crescenti di diritti sociali.
Tra pace e scelte difficili
Nel messaggio del Libro dell’anno Treccani si sottolinea come il Papa sia chiamato a “stabilire l’ordine delle priorità in un’agenda complessa”, tra nodi da sciogliere e decisioni difficili. Il riferimento è alle crisi internazionali – dalla guerra in Ucraina alle tensioni in Medio Oriente – ma anche ai problemi interni della Chiesa, come il rapporto con i giovani e la gestione delle risorse.
“La sua è una sfida per promuovere una pace disarmata e disarmante”, scrive la Treccani. Un’espressione che richiama il dialogo e la nonviolenza, ma anche la difficoltà di ottenere risultati subito, in un mondo frammentato. “Non promette consenso facile né immediato”, si legge ancora, quasi a mettere le mani avanti rispetto a chi vorrebbe scelte più nette.
Il Libro dell’anno Treccani: il 2025 in un colpo d’occhio
Il volume – 600 pagine piene di dati, immagini e analisi – ripercorre gli eventi principali del 2025: dal ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, all’elezione di Papa Leone XIV, fino al terzo anno del governo Meloni e al ruolo dell’Europa nel ridefinire gli equilibri globali. Ampio spazio è dedicato alle scoperte scientifiche e alle innovazioni tecnologiche, con un occhio particolare all’intelligenza artificiale, tema che ha acceso nuove tensioni geopolitiche e acceso dibattiti etici.
Non mancano le celebrazioni storiche – gli ottant’anni dalla fine della Seconda guerra mondiale, il centenario della stessa Treccani – e i grandi premi internazionali come i Nobel o le principali rassegne artistiche. Il libro si presenta come una guida rigorosa per orientarsi in un anno ricco di sfide e cambiamenti veloci.
Un riconoscimento che guarda avanti
La scelta di Papa Leone XIV come “Personaggio dell’anno” sembra voler indicare una strada: quella di una leadership silenziosa ma efficace, capace di ascoltare prima di parlare. “È un segno dei tempi”, ha detto un membro del comitato scientifico Treccani durante la presentazione. Toccherà al tempo dire se questa via riuscirà a rispondere alle attese di una Chiesa e di un mondo in cerca di nuovi equilibri.
