Arezzo, 31 dicembre 2025 – Un bambino di dieci anni è caduto questa mattina, intorno alle 8, dal terrazzo di casa sua in via Tortaia, alla periferia di Arezzo. Secondo le prime informazioni raccolte sul posto, il piccolo sarebbe precipitato da un’altezza di circa otto metri mentre si trovava con la famiglia. È stato trasferito d’urgenza all’ospedale Meyer di Firenze in codice rosso tramite elicottero.
Bimbo precipita dal terrazzo: cosa è successo davvero
La tragedia si è consumata in pochi secondi, in una palazzina non lontana dal centro. Erano da poco passate le otto quando, raccontano gli agenti della polizia intervenuti, il bambino stava giocando sul terrazzo di casa. Forse spinto dalla curiosità o da un gesto improvviso, si è arrampicato sulla balaustra. È stato lì che è scivolato, precipitando per otto metri. Un volo che ha lasciato sotto choc i vicini.
Un residente, presente durante i soccorsi, ha raccontato: “Ho sentito un tonfo e subito dopo le urla. Pochi minuti e sono arrivati i soccorsi e la polizia. È successo tutto in un lampo”. La madre del bambino, ancora sotto shock, è stata assistita dagli operatori del 118.
I soccorsi e il volo in elicottero verso Firenze
L’allarme è scattato subito. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 con ambulanza e automedica. Dopo una prima valutazione, che ha evidenziato traumi multipli compatibili con una caduta dall’alto, i medici hanno chiesto l’intervento dell’elisoccorso Pegaso. In pochi minuti il piccolo è stato trasferito al Meyer di Firenze, dove è stato ricoverato in codice rosso, segno di condizioni serie ma stabili.
Fonti ospedaliere spiegano che il bambino ha subito diversi accertamenti diagnostici e che la prognosi resta riservata. “Stiamo facendo il massimo per lui”, ha detto uno dei medici del pronto soccorso pediatrico.
Polizia al lavoro: cosa dicono le prime indagini
Sul posto sono arrivati anche gli agenti della Questura di Arezzo, che hanno avviato i rilievi per capire come siano andate davvero le cose. Dai primi controlli, non risultano danni o cedimenti alla balaustra del terrazzo. Gli investigatori stanno ascoltando familiari e testimoni per capire se il bambino fosse solo o se qualcuno abbia visto l’incidente.
“Per ora non emergono elementi che facciano pensare a responsabilità di terzi”, ha detto uno degli agenti in via Tortaia. Intanto la polizia ha acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona per escludere altre ipotesi.
Il quartiere sotto choc: solidarietà e vicinanza alla famiglia
La notizia si è sparsa in fretta nel quartiere e in città. Molti si sono radunati sotto la palazzina, con sguardi preoccupati e parole di conforto per i genitori. “È una famiglia conosciuta, gente tranquilla”, ha detto una vicina, visibilmente scossa.
Anche il sindaco Alessandro Ghinelli ha voluto esprimere la sua vicinanza: “Siamo tutti in apprensione. La città si stringe attorno a questa famiglia in un momento così difficile”. La scuola che frequenta il bambino ha annunciato che sta offrendo supporto psicologico ai compagni.
Condizioni gravi ma stabili: si attendono aggiornamenti
Al momento, spiegano dall’ospedale Meyer, il bambino è ricoverato in terapia intensiva pediatrica. La prognosi resta riservata e i medici monitorano costantemente i suoi parametri vitali. Nelle prossime ore saranno decisivi gli esami e le terapie in corso.
La famiglia, assistita da uno psicologo dell’ospedale, non ha rilasciato dichiarazioni. Gli investigatori continuano con gli accertamenti per chiarire ogni dettaglio. Nel quartiere si attende con ansia una buona notizia dal Meyer di Firenze.
