Catanzaro, 31 dicembre 2025 – Vianini Lavori ha annunciato il completamento delle linee A e B della metropolitana di Catanzaro, un passo importante per la mobilità della città calabrese. Questa mattina l’inaugurazione ufficiale della linea A, con le autorità locali e l’amministratore delegato della società, Vincenzo Onorato. Nel pomeriggio, la metropolitana aprirà le porte ai cittadini, pronti a provarla in anteprima.
180 milioni per cambiare la mobilità a Catanzaro
Secondo Vianini Lavori, il progetto della metropolitana ha richiesto un investimento di circa 180 milioni di euro, in parte coperti da fondi europei. Le tre linee – A, B e la futura C – sono state pensate per collegare meglio le periferie al centro e facilitare l’accesso ai principali servizi cittadini. La linea C è ancora in costruzione, ma la società assicura la consegna entro gennaio 2026.
Un’opera complessa in un territorio difficile
Vianini ha definito il progetto una delle opere infrastrutturali più complesse realizzate in città, per la varietà delle strutture e le difficoltà legate al contesto urbano. I 14 chilometri di tracciato includono 11 fermate e stazioni, con 8 chilometri di doppio binario e un totale di 22 chilometri di rotaie posate. Il percorso attraversa gallerie naturali e artificiali, viadotti, sottopassi e sovrappassi, oltre a numerose opere idrauliche e architettoniche.
“Abbiamo lavorato in un territorio molto urbanizzato”, ha spiegato Onorato durante la cerimonia, “dove la presenza di tanti sottoservizi ha richiesto una pianificazione attenta e interventi precisi”. Dopo alcune difficoltà iniziali, legate soprattutto a interferenze con altri cantieri e alle autorizzazioni, i lavori sono andati avanti spediti.
Collaborazione e tempi record
Nonostante gli ostacoli, l’opera è stata realizzata in poco più di due anni e mezzo. Vianini Lavori attribuisce il risultato a una “collaborazione leale e costruttiva con la Regione Calabria”. Il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, presente all’inaugurazione, ha parlato di “un passo avanti concreto per la città” e di un modello da seguire anche in altre zone del Sud.
“Abbiamo sempre creduto nella necessità di dotare Catanzaro di un sistema di trasporto moderno”, ha detto Occhiuto ai giornalisti. “Oggi raccogliamo i frutti di un lavoro fatto insieme, tra istituzioni e imprese”.
Servizio ancora parziale, sicurezza prima di tutto
Per ora, il servizio sarà solo parziale. La società ha spiegato che bisogna aspettare il completamento delle opere di segnalamento e sicurezza da parte di Ferrovie della Calabria, che gestisce la linea. I lavori riguardano in particolare la tratta Catanzaro-Cosenza, di cui la metropolitana fa parte. “La sicurezza viene prima di tutto”, ha ribadito Onorato. “Solo quando avremo il via libera potremo garantire il servizio completo su tutte le tratte”.
Prime impressioni e cosa aspettarsi
Nel primo pomeriggio, davanti alla stazione centrale, molti cittadini si sono radunati per vedere la nuova metropolitana. C’è chi ha espresso soddisfazione: “Era ora che anche qui arrivasse qualcosa di moderno”, ha detto Maria Russo, insegnante in pensione del quartiere Mater Domini. Altri, invece, hanno sollevato dubbi sulla frequenza delle corse e su come sarà integrata con gli altri mezzi.
La consegna della linea C, prevista entro gennaio 2026, completerà la rete metropolitana. Secondo i tecnici comunali, una volta a regime la rete potrà trasportare fino a 20mila passeggeri al giorno, alleggerendo il traffico e riducendo i tempi di spostamento tra periferia e centro.
Rimangono però da chiarire alcuni aspetti sulla gestione futura del servizio e sull’integrazione delle tariffe con gli altri mezzi regionali. Ma oggi, a Catanzaro, lo sguardo è tutto sui primi viaggi di una metropolitana che segna davvero un nuovo inizio per la città.
