Crai punta a un giro d’affari da record: 3,1 miliardi di euro nel 2024

Crai punta a un giro d'affari da record: 3,1 miliardi di euro nel 2024

Crai punta a un giro d'affari da record: 3,1 miliardi di euro nel 2024

Giada Liguori

Luglio 7, 2025

Crai, un nome storico nel panorama della distribuzione alimentare italiana, ha raggiunto nel 2024 un giro d’affari di 3,1 miliardi di euro. Questo risultato rappresenta una significativa conferma degli obiettivi delineati nel piano strategico ‘CraiFutura’, avviato nel 2022. L’iniziativa è volta a rinnovare e innovare il modello distributivo dell’azienda, puntando su un’ulteriore espansione della rete di negozi e sulla crescita sostenibile, con particolare attenzione alle aree del Sud Italia, dove Crai intende rafforzare la propria presenza.

L’azienda, che vanta oltre cinquant’anni di attività, ha saputo adattarsi ai cambiamenti del mercato e alle nuove esigenze dei consumatori. La strategia ‘CraiFutura’ si concentra su tre aree principali:

  1. Innovazione dei format di vendita
  2. Sviluppo di nuovi punti vendita
  3. Gestione attenta e strategica delle risorse locali

Questi aspetti sono cruciali in un contesto in cui la concorrenza nel settore della grande distribuzione è sempre più agguerrita e i consumatori cercano esperienze di acquisto personalizzate e di qualità.

Progetto Crai Mediterranea

Tra le novità più significative del 2024 c’è il progetto Crai Mediterranea, lanciato in Campania grazie alla collaborazione con l’imprenditore Michele Apuzzo. Questo progetto prevede l’apertura di circa 40 nuovi punti vendita, un’iniziativa ambiziosa che mira a generare un fatturato stimato di 500 milioni di euro. L’espansione in Campania è particolarmente strategica, poiché la regione presenta un grande potenziale di crescita per il settore della distribuzione alimentare, grazie a una popolazione numerosa e a un forte legame con le tradizioni culinarie locali.

In aggiunta, Crai ha recentemente annunciato l’integrazione tra Fratelli Ibba e Codè Crai Ovest. Questa operazione non solo rafforza la presenza dell’azienda nel Nord Ovest, ma amplia anche il presidio territoriale con nuove aperture nel cuore di Torino. La città, da sempre un importante centro commerciale e culturale, rappresenta un’opportunità chiave per Crai, che intende conquistare una clientela sempre più attenta e diversificata.

Crescita di Crai Secom

Un altro aspetto da sottolineare è la crescita di Crai Secom, che ha registrato un incremento del 30% con un fatturato di 135 milioni di euro e un EBITDA aggregato di 8 milioni di euro. Questo dato evidenzia non solo la solidità del gruppo, ma anche la capacità di Crai di adattarsi alle nuove dinamiche del mercato, rispondendo con prontezza alle richieste di una clientela in continua evoluzione.

La governance del Gruppo Crai è stata confermata per il triennio 2025-2027. Giangiacomo Ibba, già amministratore delegato, assume la carica di Presidente, mentre Michele Apuzzo è stato nominato Vicepresidente. Questa continuità nella leadership è vista come un elemento fondamentale per mantenere il focus sugli obiettivi strategici e garantire una gestione efficace dei progetti in corso.

Investimenti e sostenibilità

Il piano di investimenti di 150 milioni di euro, previsto per i prossimi anni, avrà un forte impatto sull’innovazione del modello distributivo. Crai punta a sviluppare nuovi format di prossimità, che si adattino alle specifiche esigenze delle comunità locali. Questo approccio mira non solo ad aumentare il fatturato, ma anche a migliorare l’esperienza di acquisto dei clienti, rendendo i negozi Crai punti di riferimento nel panorama della grande distribuzione.

In un contesto in cui la sostenibilità e l’attenzione per il territorio sono sempre più importanti, Crai si impegna a creare un rapporto diretto con i produttori locali. Questo non solo favorisce l’economia locale, ma permette anche di offrire ai clienti prodotti freschi e di qualità, in linea con le loro aspettative. Il legame con il territorio è un valore aggiunto che l’azienda intende valorizzare ulteriormente, creando sinergie con i produttori locali e promuovendo i prodotti tipici delle diverse regioni italiane.

In conclusione, Crai si conferma come un player fondamentale nel settore della distribuzione alimentare, capace di affrontare le sfide del mercato con una visione chiara e un piano strategico ben definito. Con un giro d’affari di 3,1 miliardi di euro e un investimento significativo nell’innovazione, l’azienda è pronta a continuare la sua crescita, contribuendo al contempo allo sviluppo economico delle comunità in cui opera.