Le auto elettriche: un impatto ambientale positivo dopo due anni di utilizzo

Le auto elettriche: un impatto ambientale positivo dopo due anni di utilizzo

Le auto elettriche: un impatto ambientale positivo dopo due anni di utilizzo

Giada Liguori

Novembre 15, 2025

Milano, 15 novembre 2025 – Le auto elettriche inquinano meno delle tradizionali a benzina, se si guarda all’intero ciclo di vita. A dirlo è uno studio pubblicato sulla rivista Plos Climate, firmato dalla Duke University negli Stati Uniti. Il gruppo di ricercatori ha analizzato dati e scenari fino al 2050 per capire davvero l’impatto ambientale di questi veicoli. Il risultato? Dopo i primi due anni, le emissioni cumulative di CO2 delle auto elettriche sono inferiori rispetto a quelle a combustione, nonostante l’impatto iniziale più pesante causato dalla produzione delle batterie.

Le auto elettriche: un impatto che cambia col tempo

Il team guidato da Pankaj Sadavarte ha valutato quattro possibili scenari di diffusione crescente delle auto elettriche negli Stati Uniti, proiettando i dati fino al 2050. Non si sono limitati alle emissioni durante la guida, ma hanno considerato anche quelle legate alla produzione del carburante, all’estrazione del litio, alla fabbricazione delle batterie e all’assemblaggio dei veicoli. Insomma, uno sguardo a tutto tondo per mettere a confronto i due tipi di alimentazione.

Nei primi due anni, le auto elettriche emettono circa il 30% in più di anidride carbonica rispetto alle auto a benzina. La causa? I processi che richiedono molta energia per estrarre il litio e costruire le batterie agli ioni di litio. Ma la situazione si ribalta presto: già dal secondo anno di utilizzo, le emissioni totali delle elettriche iniziano a scendere sotto quelle delle auto tradizionali. “Passare ai veicoli elettrici può migliorare davvero il clima e la qualità dell’aria nel tempo”, spiega Sadavarte, primo autore dello studio.

Quanto si risparmia e cosa ci aspetta

I dati della Duke University mostrano che ogni chilowattora in più di capacità delle batterie agli ioni di litio permetterà di evitare in media 220 chilogrammi di CO2 nel 2030 e 127 chilogrammi nel 2050. Questo perché, con l’aumento delle fonti rinnovabili nella rete elettrica americana, i benefici ambientali delle auto elettriche cresceranno.

Il costo economico dei danni ambientali causati dalle auto a benzina – tra inquinamento e cambiamenti climatici – è oggi da due a tre volte e mezzo superiore rispetto a quello delle auto elettriche. Secondo gli autori, questo dato dovrebbe spingere a scelte politiche e industriali più decise. “Con una rete elettrica sempre più pulita, i vantaggi economici e ambientali delle auto elettriche diventeranno sempre più evidenti”, aggiunge Sadavarte.

Batterie: la sfida più grande

Il punto più critico resta la produzione delle batterie. L’estrazione del litio e la loro fabbricazione sono ancora la parte più impattante per l’ambiente. Ma, secondo gli esperti della Duke University, i progressi tecnologici e metodi più sostenibili potrebbero ridurre questo impatto nei prossimi anni.

Inoltre, lo studio sottolinea un legame stretto: la diffusione delle auto elettriche dipende molto da quanto la rete elettrica si pulisce. Se l’energia per ricaricare arriva da fonti rinnovabili – come sole e vento – il bilancio ambientale migliora molto. Altrimenti, una parte dei vantaggi rischia di andare persa.

Italia ed Europa: cosa ci aspetta

Anche se la ricerca si concentra sugli Stati Uniti, i risultati valgono anche per l’Europa e l’Italia. Nel nostro Paese, secondo il Ministero della Transizione Ecologica, la quota di energia rinnovabile nel mix elettrico ha raggiunto il 41% nel 2024. È un dato che lascia spazio a un aumento della diffusione delle auto elettriche sulle nostre strade.

Le case automobilistiche stanno puntando su nuove tecnologie per alleggerire e rendere meno impattanti le batterie. Nel frattempo cresce l’attenzione al riciclo dei materiali e a filiere più verdi. “La sfida è rendere tutto il ciclo produttivo più sostenibile”, racconta un ingegnere del settore automotive milanese.

Una transizione inevitabile

Il dibattito sulla reale sostenibilità delle auto elettriche resta aperto, ma i dati della Duke University indicano una strada chiara: sul lungo periodo, i veicoli a batteria possono aiutare davvero a tagliare le emissioni globali. Serviranno investimenti, innovazione e scelte politiche coraggiose. Ma questa transizione sembra ormai indispensabile per affrontare la sfida climatica che ci attende nei prossimi decenni.