Milano in crescita: Mps e Unipol volano, Campari in calo

Milano in crescita: Mps e Unipol volano, Campari in calo

Milano in crescita: Mps e Unipol volano, Campari in calo

Matteo Rigamonti

Ottobre 27, 2025

Piazza Affari continua a mostrare segni di resilienza e ottimismo, segnando un incremento dello 0,5% e portando l’indice Ftse Mib a 42.700 punti. Questo rialzo si inserisce in un contesto di maggiore stabilità dei mercati, nonostante le incertezze globali e le tensioni geopolitiche che caratterizzano attualmente l’economia mondiale. Uno degli indicatori più significativi è il calo dello spread tra Btp e Bund tedeschi, sceso a 77,9 punti. Questo movimento è un segnale di fiducia da parte degli investitori nei confronti del debito pubblico italiano, che ha visto il rendimento annuo dei Btp scendere a 3,41%, con una diminuzione di 0,4 punti rispetto ai giorni precedenti. In controtendenza, il rendimento dei Bund tedeschi è aumentato a 2,63%, mentre quello francese rimane stabile al 3,43%.

Monte dei Paschi di Siena e Unipol in evidenza

Uno dei protagonisti di questa giornata è senza dubbio Monte dei Paschi di Siena (Mps), che continua la sua corsa a pochi giorni dall’importante assemblea di Mediobanca, in occasione della quale sarà nominato il nuovo consiglio di amministrazione. Il titolo Mps ha registrato un incremento dello 0,4%, riflettendo l’interesse degli investitori per il futuro dell’istituto bancario toscano, che si trova al centro di una complessa ristrutturazione e di un piano di rilancio.

Anche Unipol, uno dei principali gruppi assicurativi italiani, ha mostrato una performance molto positiva, con un aumento del 2,06%. Gli investitori stanno seguendo con attenzione le strategie di crescita del gruppo, che ha recentemente annunciato piani di espansione e innovazione nei servizi assicurativi e finanziari. Questo slancio è supportato da un contesto economico che, sebbene volatile, sta mostrando segnali di ripresa, in particolare nel settore dei servizi e delle assicurazioni.

Andamenti del settore bancario e difficoltà per Campari

Nel complesso, il settore bancario ha registrato andamenti incoraggianti, con titoli come:

  1. Unicredit (+1,26%)
  2. Bper (+1,26%)
  3. Intesa Sanpaolo (+1,05%)

Questi titoli hanno contribuito a sostenere il mercato. La cautela è stata invece evidente in Banco Bpm (+0,5%), che ha adottato un approccio più attendista rispetto alle prospettive future.

Dall’altro lato dello spettro, Campari ha vissuto una giornata difficile, segnando un calo del 2,45%. Questo ribasso sembra allinearsi con le performance dei competitor europei nel settore delle bevande, che stanno affrontando sfide legate a costi di produzione in aumento e ai cambiamenti nei gusti dei consumatori. La casa produttrice di aperitivi e alcolici ha in programma di lanciare nuove linee di prodotto per attrarre un pubblico più giovane e diversificato.

Altri titoli e prospettive future

Altri titoli in difficoltà includono:

  • Terna (-1,06%)
  • Amplifon (-0,99%)
  • Ferrari (-0,88%)
  • Interpump (-0,75%)
  • Moncler (-0,67%)

Queste aziende, pur avendo storicamente mostrato solidità, stanno navigando in un contesto di mercato incerto. Stellantis, il colosso dell’auto, ha registrato una variazione marginale (-0,25%), riflettendo le incertezze nel settore automobilistico globale.

In controtendenza, Leonardo ha messo a segno un incremento dell’1,05%, insieme a Fincantieri (+1,65%), che ha superato le performance dei concorrenti europei. Questo potrebbe essere un segnale di fiducia da parte degli investitori nei confronti della crescita della domanda di tecnologia e servizi di difesa.

Un altro aspetto interessante della giornata è rappresentato dal calo del prezzo del greggio e del gas naturale, che ha avuto un impatto negativo su Eni (-0,44%). Il settore dell’energia sta vivendo una fase di ristrutturazione, con molte aziende che cercano di adattarsi alle nuove dinamiche di mercato.

Tra i titoli a minore capitalizzazione, si segnalano progressi significativi per Eph, che ha visto un balzo del 12,31%, e Maire, in crescita del 4,67%. Inoltre, la Lazio ha ottenuto una vittoria importante sulla Juventus, con un incremento del 4,27% nel suo titolo.

Questa giornata di scambi a Piazza Affari dimostra una certa vivacità e una predisposizione al rischio tra gli investitori, nonostante le sfide che il mercato deve affrontare. Con la continua evoluzione della situazione economica, sarà interessante osservare come si svilupperanno le dinamiche di mercato nei prossimi giorni e settimane.