Enel potenzia le rinnovabili negli Usa con un accordo da 285 MW

Enel Green Power North America (EGPNA) ha recentemente siglato un importante accordo di swap con Gulf Pacific Power (GPP), permettendo così al colosso energetico italiano di ampliare significativamente la propria presenza nel settore delle energie rinnovabili negli Stati Uniti. Questo passo non solo consolida la posizione di Enel nel mercato americano, ma rappresenta anche un avanzamento strategico verso l’obiettivo globale del gruppo di aumentare la capacità di generazione da fonti rinnovabili.

Dettagli dell’accordo

Grazie a questo accordo, Enel aumenterà la sua partecipazione indiretta in alcune società titolari di impianti eolici, portandola al 51%. In cambio, Enel cederà una partecipazione diretta del 100% e altre partecipazioni indirette di minoranza in diverse società che gestiscono impianti eolici. Questo scambio di asset, che include anche un corrispettivo in contante, riflette l’approccio flessibile di Enel nella gestione del proprio portafoglio di investimenti.

1. Valore dell’operazione: Circa 50 milioni di dollari americani, soggetto a un meccanismo di aggiustamento.
2. Aumento della capacità: 285 MW di capacità installata netta negli Stati Uniti.
3. Impatto sull’EBITDA: Stimato intorno ai 50 milioni di dollari all’anno (circa 44 milioni di euro).
4. Impatto sul debito: Circa 20 milioni di dollari (equivalenti a circa 18 milioni di euro).

Condizioni e strategie

Il perfezionamento dell’accordo è soggetto a diverse condizioni sospensive, tra cui l’autorizzazione da parte della Federal Energy Regulatory Commission (FERC) degli Stati Uniti e il consenso dei Tax Equity Partner. Queste condizioni sono standard per operazioni di questa natura e evidenziano l’importanza di rispettare le normative locali e le aspettative degli investitori.

L’accordo con GPP è parte della strategia di crescita di Enel, che si concentra sull’aumento della capacità di generazione da fonti rinnovabili attraverso acquisizioni di asset già in esercizio, noti come progetti “Brownfield”. Questa strategia consente a Enel di espandere rapidamente la propria capacità, beneficiando di impianti già operativi e produttivi.

Impegno verso la sostenibilità

Fino al primo trimestre del 2025, la capacità rinnovabile consolidata installata netta di Enel negli Stati Uniti ammontava a 11.620 MW. Questo numero evidenzia l’impegno del gruppo nella transizione energetica e nella sostenibilità ambientale. Gli Stati Uniti rappresentano un mercato chiave per Enel, e la crescita della sua capacità di generazione rinnovabile è cruciale per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio e contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico.

In un contesto in cui la domanda di energia pulita è in costante aumento, l’accordo tra EGPNA e GPP si inserisce perfettamente nella visione di un futuro energetico sostenibile. Enel non solo si propone di fornire energia rinnovabile, ma mira anche a farlo in modo responsabile e innovativo, investendo in tecnologie avanzate e promuovendo pratiche di sviluppo sostenibile.

In sintesi, l’accordo di swap tra Enel Green Power North America e Gulf Pacific Power rappresenta un passo significativo verso l’espansione della capacità rinnovabile di Enel negli Stati Uniti. Con un aumento della capacità installata di 285 MW e un impatto positivo sull’EBITDA, questa operazione è un chiaro segnale dell’impegno di Enel per un futuro energetico più sostenibile e responsabile.