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Milano in crescita: Prysmian e Leonardo trainano il mercato con un +0,6%

Milano in crescita: Prysmian e Leonardo trainano il mercato con un +0,6%

Milano in crescita: Prysmian e Leonardo trainano il mercato con un +0,6%

Milano continua a mostrare segni di resilienza e ottimismo sui mercati finanziari, con Piazza Affari che punta a riprendere il record raggiunto lo scorso 16 maggio, quando l’indice Ftse Mib aveva toccato quota 40.656 punti. Dopo tre ore di scambi, l’indice ha messo a segno un incremento dello 0,6%, attestandosi a 40.227 punti, segnando così il secondo rialzo consecutivo dopo la flessione a 39.513 punti registrata venerdì scorso. Tale discesa era stata innescata dall’annuncio del presidente statunitense Donald Trump circa l’imposizione di nuovi dazi al 50% sui prodotti provenienti dall’Unione Europea, un evento che ha scosso i mercati globali e ha generato preoccupazioni per le conseguenze sulle relazioni commerciali transatlantiche.

Stabilizzazione dello spread

In questo contesto di incertezze economiche e politiche, la stabilizzazione dello spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi si rivela particolarmente significativa. Infatti, si attesta a 100,4 punti, con il rendimento dei titoli di Stato italiani in calo di 1,1 punti, fissato al 3,54%. Al contempo, il rendimento dei Bund tedeschi è sceso di 2,1 punti, raggiungendo il 2,53%, mentre quello dei titoli statunitensi ha registrato un decremento di 5 punti, arrivando al 4,46%. Questa situazione suggerisce una certa fiducia degli investitori nel debito sovrano italiano, nonostante le tensioni internazionali.

Titoli di successo

Tra i titoli di maggior successo spicca Prysmian, che ha visto il suo valore aumentare del 4,45%. Questo bel risultato è dovuto, in parte, all’impatto degli annunci sui dazi, che hanno portato a una maggiore attenzione verso le aziende che operano nel settore delle infrastrutture e delle telecomunicazioni. Prysmian, leader mondiale nella produzione di cavi e sistemi per l’energia e le telecomunicazioni, beneficia di una crescente domanda di soluzioni tecnologiche avanzate.

Anche Leonardo, colosso della difesa e dell’aerospazio, ha registrato un buon andamento, con un incremento del 2,37%. La società è attualmente in corsa per acquisire la divisione veicoli blindati di Iveco, che ha visto un aumento del suo titolo dell’1,32%. Questo interesse per le aziende del settore della difesa è particolarmente rilevante in un contesto di crescenti tensioni geopolitiche e di aumento delle spese militari a livello globale.

Altri titoli che hanno mostrato performance positive includono:

  1. Amplifon (+2,11%), specializzata in soluzioni per l’udito
  2. Nexi (+2,02%), attiva nei pagamenti digitali
  3. Interpump (+1,97%), azienda leader nei sistemi di pompaggio
  4. Stellantis (+1,54%)
  5. Ferrari (+0,97%)

Questi risultati positivi sono avvenuti in concomitanza con la pubblicazione dei dati sulle immatricolazioni di auto in Italia e in Europa, che evidenziano un mercato automobilistico in ripresa.

Andamento del settore bancario

D’altro canto, alcuni titoli nel settore bancario hanno sofferto. Tim ha registrato un incremento dell’1,46%, mentre Cucinelli ha visto un aumento dello 0,85%. Tuttavia, Bper ha subito una flessione del -0,88%, Italgas del -0,63% e Popolare Sondrio del -0,51%. Questo calo ha colpito anche altri colossi bancari, come Intesa Sanpaolo, che ha perso lo 0,4%, Mediobanca (-0,39%), Montepaschi (-0,33%) e Banco Bpm (-0,31%). Unicredit, invece, è rimasta poco mossa, registrando un incremento modesto dello 0,07%.

Sul fronte energetico, i titoli di Eni e Saipem hanno mostrato performance positive, con guadagni rispettivi dello 0,8% e dello 0,98%. Questo si inserisce in un contesto in cui il prezzo del greggio statunitense ha mostrato segni di rialzo, con il WTI che è aumentato dello 0,21%, attestandosi a 61,66 dollari al barile. L’andamento dei prezzi del petrolio ha un impatto diretto sulle aziende del settore energetico, e l’ottimismo riguardo a una ripresa della domanda globale è un fattore chiave da monitorare.

In sintesi, Milano si sta muovendo in un panorama di scambi vivace e dinamico, con alcuni settori che continuano a prosperare nonostante le sfide esterne. L’attenzione degli investitori rimane alta, e l’andamento dei mercati sarà interessante da seguire nei prossimi giorni, mentre le aziende si preparano ad affrontare le incertezze economiche e politiche che caratterizzano il panorama attuale.