Italiani accumulano oltre 37mila euro a testa: un tesoro da scoprire

Italiani accumulano oltre 37mila euro a testa: un tesoro da scoprire
Le famiglie italiane hanno accumulato un impressionante ammontare di risparmi, pari a 2.211 miliardi di euro, che si traduce in una media di 37.525 euro pro-capite. Questi dati, elaborati dalla Federazione Autonoma Bancari Italiani (Fabi) e dalla piattaforma Withub, si basano su informazioni fornite dalla Banca d’Italia e dall’Istituto Nazionale di Statistica (Istat). L’analisi è stata presentata durante l’evento intitolato “Il piano Ue per investire i risparmi degli europei nelle aziende europee”, organizzato dalla piattaforma di eventi Connact in collaborazione con il Parlamento europeo.
Suddivisione dei risparmi in Italia
Un aspetto interessante di questa ricerca è la suddivisione dei risparmi. Dei 2.211 miliardi di euro totali, circa 1.131 miliardi sono detenuti in depositi bancari, il che significa che queste somme sono disponibili nelle banche italiane. I restanti 1.079 miliardi sono investiti in strumenti finanziari vari, tra cui titoli, fondi e azioni. Questa diversificazione dei risparmi suggerisce che gli italiani stanno cercando di ottimizzare la gestione delle proprie finanze, bilanciando la sicurezza dei depositi con il potenziale di rendimento degli investimenti.
Geografia dei risparmi
Un’analisi più dettagliata svela una vera e propria geografia dei risparmi in Italia. Ecco alcune delle province con i depositi bancari più elevati:
- Bolzano: 29.692 euro per famiglia
- Milano: 26.989 euro
- Piacenza: 26.869 euro
- Belluno: 24.912 euro
- Sondrio: 24.834 euro
- Isernia: 24.674 euro
Dall’altra parte della classifica, troviamo province come:
- Siracusa: 10.711 euro
- Trapani: 10.580 euro
- Crotone: 9.322 euro
Questi dati evidenziano un divario significativo tra le diverse aree del Paese.
Incremento degli investimenti
Un dato particolarmente interessante è l’incremento degli investimenti, che ha registrato un aumento del 39,8% rispetto al 2022. Questo aumento è particolarmente significativo nelle regioni del Sud Italia, dove si sta notando un’accelerazione negli investimenti rispetto al passato. Questo trend potrebbe essere indicativo di un cambiamento nell’approccio degli italiani nei confronti del risparmio e degli investimenti, spingendoli a cercare opportunità più vantaggiose per far crescere il proprio capitale.
In questo contesto, le iniziative come il piano europeo per investire i risparmi degli europei nelle aziende possono rappresentare una svolta fondamentale per mobilitare il capitale e stimolare la crescita economica. Il dialogo tra istituzioni finanziarie, governi e cittadini sarà essenziale per costruire un futuro economico più prospero e sostenibile, in cui i risparmi non siano solo accumulati, ma utilizzati come motore di sviluppo e innovazione.