Doppio guasto tecnico sulla linea AV Roma-Napoli: il caos dei treni tra cancellazioni e ritardi di oltre 3 ore

Negli ultimi giorni, la rete ferroviaria dell’Alta Velocità italiana ha vissuto un drammatico caos, con ritardi che hanno superato le tre ore e un numero elevato di cancellazioni. La causa principale di questo disguido è stata identificata in un doppio guasto tecnico che ha colpito la linea AV Roma-Napoli, una delle arterie più importanti del trasporto ferroviario nazionale.

Il primo inconveniente si è verificato sulla tratta Napoli-Roma, dove un guasto agli impianti di circolazione ha causato notevoli disagi. A questo si è aggiunto un nuovo problema tecnico all’altezza di Anagni, amplificando ulteriormente la situazione già critica. Le conseguenze di questi guasti sono state devastanti, con decine di treni soppressi o posticipati, lasciando molti passeggeri in difficoltà e con poche opzioni alternative.

I treni alta velocità coinvolti

Tra i treni dell’Alta Velocità direttamente interessati dai ritardi e dalle cancellazioni, si annoverano diverse corse strategiche che servono sia il Nord che il Sud del Paese. Tra i più colpiti ci sono:

1. FR 9606 Napoli Centrale (5:09) – Milano Centrale (9:24): questo treno non ha effettuato la fermata a Napoli Afragola. I passeggeri hanno potuto utilizzare i primi treni utili, assistiti dal personale di Trenitalia.

2. FR 9505 Milano Centrale (5:10) – Salerno (11:27): il treno ha terminato la corsa a Napoli Centrale, con possibilità di proseguire per Salerno grazie ad altri treni.

3. FR 9304 Napoli Centrale (5:23) – Torino Porta Nuova (12:26): questo convoglio ha saltato la fermata a Roma Termini. I viaggiatori diretti a Roma hanno potuto avvalersi del treno FR 9505.

4. FR 8334 Napoli Centrale (5:45) – Roma Termini (7:00): anch’esso ha saltato la fermata a Napoli Afragola, con alternative disponibili per i passeggeri.

5. FR 9607 Torino Porta Nuova (5:50) – Napoli Centrale (11:38): terminato a Roma Termini, i passeggeri hanno potuto utilizzare un treno successivo diretto a Napoli.

Altri treni hanno subito cancellazioni o modifiche alla loro corsa, creando confusione tra i viaggiatori. Ad esempio, il treno FR 9616 Napoli Centrale (6:55) – Milano Centrale (11:35) ha avuto origine da Roma Termini, mentre il FR 9620 Foggia (6:00) – Milano Centrale (12:24) ha potuto partire solo da Roma.

Ritardi significativi

Nonostante le disposizioni di Trenitalia per fornire assistenza ai passeggeri colpiti, molti treni hanno accumulato ritardi significativi. Tra quelli con disagi maggiori, si segnalano:

1. FR 9606 Napoli Centrale (5:09) – Milano Centrale (9:24)
2. FR 9304 Napoli Centrale (5:23) – Torino Porta Nuova
3. FR 8334 Napoli Centrale (5:45) – Roma Termini

La situazione è stata ulteriormente aggravata da ritardi superiori a 60 minuti per altre tratte, come il FA 8303 Roma Termini (8:00) – Lecce e il FA 8863 Roma Termini (8:58) – Reggio Di Calabria Centrale.

Le alternative per i passeggeri

Per i viaggiatori rimasti bloccati a causa delle cancellazioni e dei ritardi, Trenitalia ha messo a disposizione diverse alternative. I passeggeri possono usufruire di altri treni che seguono le stesse rotte o di quelli che partono dalle stazioni vicine. Gli assistenti di Trenitalia sono stati attivi nel fornire informazioni e supporto, cercando di minimizzare i disagi.

In particolare, per coloro che dovevano viaggiare da Roma a Napoli, Trenitalia ha consigliato di considerare le fermate a Roma Tiburtina, dove alcuni treni hanno avuto origine, o di utilizzare i convogli regionali che effettuano la tratta via Cassino o Formia. Questo potrebbe richiedere un cambio di programma per i passeggeri, ma rappresenta un modo per proseguire il viaggio verso la destinazione finale.

Inoltre, i viaggiatori sono stati invitati a controllare costantemente gli aggiornamenti sul sito di Trenitalia o tramite le app dedicate, per rimanere informati su eventuali modifiche o cancellazioni dell’ultimo minuto. Studiare le alternative di viaggio potrebbe rivelarsi cruciale in momenti di crisi come questo, dove la puntualità del servizio è stata compromessa da problemi tecnici.

Questo episodio di disagi nella rete ferroviaria non è il primo della sua natura. Negli ultimi anni, sono stati segnalati diversi guasti tecnici che hanno colpito le linee AV, sollevando preoccupazioni sulla manutenzione e sull’affidabilità delle infrastrutture ferroviarie italiane. Mentre Trenitalia e le Ferrovie dello Stato si sono adoperate per migliorare il servizio e garantire una maggiore efficienza, situazioni come quella attuale evidenziano l’importanza di investire in una rete ferroviaria moderna e sicura.

L’auspicio è che, attraverso un costante monitoraggio e un adeguato investimento nella manutenzione delle linee e dei treni, si possano evitare in futuro simili disagi, garantendo un servizio di trasporto pubblico che rispecchi le aspettative dei passeggeri.