Estate nel Lazio: la corsa alle case vacanza da Fregene a Sperlonga

L’estate si avvicina e con essa la voglia di evadere dalla routine quotidiana per rifugiarsi in un angolo di paradiso. Il litorale laziale, da Fregene a Sperlonga, si conferma una delle mete preferite per chi cerca una casa vacanza. La richiesta di seconde case al mare è in forte aumento, con il mercato che si muove a ritmo sostenuto. Le recenti decisioni della Banca Centrale Europea (BCE) di abbattere i tassi d’interesse stanno aprendo nuove opportunità, specialmente per i giovani acquirenti, come sottolinea Corrado Sassu, noto agente immobiliare e fondatore della Corrado Group.

il mercato delle case vacanza in crescita

Sassu evidenzia che il mercato delle case vacanza è complessivamente in buona salute e, nonostante le incertezze economiche, le quotazioni mostrano un leggero aumento rispetto all’anno precedente. Le località più ambite, come Sabaudia e il Circeo, vedono incrementi del 3%, mentre Terracina ha registrato un aumento del 6%. Tarquinia, grazie al nuovo lungomare, ha visto i prezzi salire fino al 6%. Queste cifre dimostrano che la domanda di case al mare non è solo un sogno estivo, ma un investimento concreto.

le località più richieste

1. Fregene è senza dubbio la regina del litorale romano, con eleganti ville immerse nella natura e prezzi che superano i 3.100 euro al metro quadro. Questa località è famosa per la sua atmosfera esclusiva e per la qualità della vita che offre ai suoi abitanti.
2. Ladispoli sta vivendo un momento di crescita con un aumento del 4%, dove i prezzi si aggirano intorno ai 2.500 euro al metro quadro.
3. Torvaianica, pur mantenendo prezzi più accessibili (circa 1.860 euro al metro quadro), ha registrato una leggera flessione, probabilmente a causa della crescente concorrenza delle località vicine.
4. Anzio offre un mercato variegato: i prezzi oscillano tra i 1.800 euro al metro quadro per le zone interne e raggiungono i 2.700-2.800 euro per le abitazioni fronte mare.

opportunità e tendenze

Scendendo più a sud, Sperlonga si distingue per il suo incantevole borgo affacciato sul mare e per i prezzi che fanno girare la testa: abitazioni fronte spiaggia possono costare tra i 5.000 e i 6.000 euro al metro quadro, i più alti della costa laziale. Sabaudia, con le sue splendide dune e laghi, propone ville di lusso che possono arrivare a costare 2-3 milioni di euro, ma offre anche opzioni più accessibili, con soluzioni intorno ai 200.000-250.000 euro. San Felice Circeo si inserisce in questo contesto con una domanda elevata per ville indipendenti, i cui prezzi variano tra i 2.000 e i 5.000 euro al metro quadro.

Terracina, infine, si stabilizza con prezzi sul lungomare che si aggirano intorno ai 3.000 euro al metro quadro, con picchi di 4.000 euro per le abitazioni con affaccio diretto sulla spiaggia. Questo scenario dimostra come il litorale laziale stia diventando una meta sempre più ambita per l’acquisto di seconde case, grazie non solo alla bellezza dei luoghi, ma anche al potenziale di rendimento che queste proprietà possono garantire.

La clientela per le seconde case al mare è principalmente domestica e comprende professionisti e imprenditori alla ricerca di immobili di grandi metrature. Molti di questi acquirenti possiedono già un immobile in città e sono motivati tanto dall’uso personale quanto dal potenziale rendimento. Sul litorale pontino si nota anche un incremento di acquirenti provenienti dalla Campania, in particolare dalle province di Napoli e Caserta, attratti da località come Formia, Gaeta e Sperlonga. Tuttavia, gli acquirenti stranieri rimangono un segmento di mercato limitato, interessati principalmente a immobili di lusso o soluzioni indipendenti di pregio.

Le tipologie di case più richieste sul litorale laziale sono bilocali e trilocali di piccola e media metratura, spesso dotati di terrazzo o giardino, ideali per vacanze familiari e affitti turistici. I monolocali sotto i 100.000 euro sono molto apprezzati dagli investitori, grazie alla loro buona redditività stagionale. Al contrario, le ville fronte mare, seppur rare e costose, continuano a essere ambite, spesso tramandate da generazioni.

La maggior parte delle compravendite si concentra su soluzioni medio-piccole, già ristrutturate e pronte all’uso, particolarmente apprezzate da chi intende affittare fin da subito. Infatti, un bilocale può generare rendimenti significativi, arrivando fino a 600 euro a settimana in bassa stagione e superando i 1.500 euro nel mese di agosto. Con la domanda in crescita e l’offerta che stenta a tenere il passo, il mercato delle case vacanza nel Lazio si preannuncia vivace e in continua evoluzione.