Federlegnoarredo: primo trimestre in calo, ma previsioni stabili per il 2024

Federlegnoarredo: primo trimestre in calo, ma previsioni stabili per il 2024
Nel primo trimestre del 2025, la filiera legno-arredo ha mostrato un andamento sostanzialmente stabile, registrando un calo dello 0,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo dato si allinea con le proiezioni per il 2024, evidenziando una continuità nelle performance del settore. Analizzare questi dati in dettaglio è fondamentale per comprendere le dinamiche che influenzano il comparto.
Andamento delle vendite nel primo trimestre
Secondo il Monitor del Centro studi di FederlegnoArredo, che ha esaminato circa 400 aziende, le vendite nel primo trimestre hanno superato i 2,2 miliardi di euro. Di seguito i dati chiave:
- Mercato nazionale: flessione dello 0,5%.
- Export: calo dell’1%.
- Macrosistema arredamento: decremento del 2%, con un calo delle esportazioni del 2,4% e un mercato interno in contrazione del 1,7%.
- Macrosistema legno: incremento dell’1,9%, con un aumento del mercato interno dell’1,3% e una crescita dell’export del 3,2%.
Questi dati suggeriscono che, mentre il settore dell’arredamento affronta sfide significative, il mercato del legno si sta dimostrando più resiliente.
Commenti e previsioni di FederlegnoArredo
Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo, ha descritto i risultati come “confortanti” in un contesto internazionale complesso, caratterizzato da incertezze economiche e geopolitiche. Ha anche sottolineato come le scelte politiche globali, in particolare quelle provenienti da Oltreoceano, stiano influenzando le aziende italiane. Le previsioni per la chiusura dell’anno 2025 sono state riviste al ribasso, passando da un +6,4% a un +4,7%, con dettagli significativi:
- Mercato interno: da +4,7% a +2,8%.
- Export: da +8,7% a +7,1%.
Il macrosistema arredamento, fortemente orientato verso l’export, ha visto le sue previsioni ridimensionate dal +8,8% di inizio anno al 6,5% attuale, riflettendo le incertezze geopolitiche.
L’impatto dei dazi e le strategie aziendali
Un aspetto crescente di preoccupazione è rappresentato dai dazi. Secondo un focus di FederlegnoArredo, quasi la metà degli intervistati teme un impatto significativo, con il 50% che quantifica l’effetto in un 5%. Altri dati rilevanti includono:
- 26% degli intervistati prevede un impatto fino al 10%.
- 25% prevede conseguenze oltre il 10%.
Feltrin ha descritto questa situazione come uno dei dati più preoccupanti, evidenziando l’incertezza che immobilizza molte aziende. In questo clima, le imprese devono ripensare le proprie strategie, esplorando nuovi mercati e opportunità.
Segnali di ottimismo nella produzione industriale
Nonostante le incertezze, ci sono segnali di ottimismo dai dati sulla produzione industriale. Ad aprile, l’industria del mobile ha registrato un incremento del 7,1% rispetto allo stesso mese del 2024, mentre il comparto legno ha visto un aumento del 2,7%. In confronto, l’andamento generale della manifattura è rimasto stazionario, con un lieve calo dello 0,1%. Questi risultati indicano che, nonostante le sfide, ci sono segmenti del settore che stanno prosperando e che potrebbero fornire un sostegno cruciale per il futuro.
In attesa di ulteriori sviluppi, è fondamentale monitorare l’evoluzione del mercato nel primo semestre del 2025. Le aziende della filiera legno-arredo dovranno rimanere agili e pronte a rispondere a qualsiasi cambiamento, sia a livello nazionale che internazionale, per navigare con successo in un contesto così variabile.