Maido di Lima conquista il titolo di miglior ristorante al mondo ai 50 Best Restaurant

Il ristorante Maido di Lima, sotto la direzione dello chef Mitsuharu Tsumura, ha raggiunto un traguardo straordinario, conquistando il titolo di miglior ristorante al mondo nell’edizione 2025 dei 50 Best Restaurants. Questa vittoria non solo celebra il talento di Tsumura, ma evidenzia anche l’importanza della gastronomia peruviana, che continua a ricevere riconoscimenti internazionali per la sua originalità e creatività.

Situato nel cuore di Lima, Maido è famoso per la sua fusione di tecniche culinarie giapponesi e ingredienti peruviani. Tsumura, con una ricca eredità culturale giapponese e peruviana, crea piatti che riflettono la biodiversità del Perù. I commensali possono aspettarsi un viaggio culinario che esplora ingredienti freschi e unici delle varie regioni del Perù, abbinati a tecniche giapponesi che esaltano i sapori naturali.

I ristoranti in cima alla classifica

Il secondo posto della classifica è stato occupato da Asador Extebarri, un ristorante situato ad Atxondo, nei Paesi Baschi. Sotto la guida dello chef Victor Arguinzoniz, il ristorante è noto per il suo approccio alla cucina alla griglia e l’impegno per ingredienti di alta qualità. Arguinzoniz ha trasformato la grigliatura in un’arte, utilizzando diversi tipi di legno per affumicare e cuocere i suoi piatti, conferendo loro un sapore inconfondibile.

Al terzo posto si trova Quintonil, un ristorante di Città del Messico fondato dallo chef Jorge Vallejo. Quintonil è rinomato per il suo approccio innovativo alla cucina messicana, utilizzando ingredienti freschi e locali per creare piatti che raccontano la storia e la cultura del Messico. Vallejo è un sostenitore della sostenibilità e della cucina stagionale, rendendo il suo ristorante un punto di riferimento per chi cerca un’esperienza gastronomica autentica e all’avanguardia.

L’orgoglio della cucina peruviana

Il riconoscimento di Maido come miglior ristorante del mondo rappresenta un momento di orgoglio per l’intera nazione peruviana. Negli ultimi anni, il Perù ha visto emergere una nuova generazione di chef che stanno ridefinendo la cucina tradizionale, portando il paese a diventare uno dei centri gastronomici più rispettati a livello globale. Questo premio sottolinea l’importanza della diversità culturale e della sostenibilità nella gastronomia contemporanea.

Maido non è l’unico ristorante a brillare nella lista dei 50 Best Restaurants; cinque ristoranti italiani hanno raggiunto posizioni di rilievo. Ecco un elenco dei ristoranti italiani presenti nella classifica:

1. Lido 84 – Sedicesimo posto, Gardone Riviera: un ristorante che offre una vista spettacolare sul Lago di Garda, guidato dallo chef Riccardo Camanini.
2. Reale – Diciottesimo posto, Castel di Sangro: conosciuto per il suo approccio minimalista e la ricerca della perfezione, sotto la direzione dello chef Niko Romito.
3. Le Calandre – Trentunesimo posto, Rubano: rinomato per la cucina creativa e raffinata dello chef Massimiliano Alajmo, uno dei pochi chef al mondo a ricevere tre stelle Michelin.
4. Piazza Duomo – Trentaduesimo posto, Alba: guidato dallo chef Enrico Crippa, celebre per i suoi piatti artistici e l’attenzione ai dettagli.
5. Uliassi – Quarantatreesimo posto, Senigallia: conosciuto per la cucina di pesce innovativa dello chef Mauro Uliassi.

La presenza di questi ristoranti italiani nella lista dei 50 Best Restaurants è un chiaro segno della vitalità e della ricchezza della cucina italiana. Ognuno di questi ristoranti offre un’interpretazione unica della tradizione gastronomica del paese, contribuendo a posizionare l’Italia come uno dei leader nel panorama culinario mondiale. Mentre Maido celebra il suo trionfo, la comunità gastronomica globale guarda con interesse a ciò che il futuro riserva per la cucina peruviana e italiana.