Ultima chiamata: passaggio per i vulnerabili a tutele graduali in scadenza

Ultima chiamata: passaggio per i vulnerabili a tutele graduali in scadenza
Entro il 30 giugno 2023, gli utenti vulnerabili dell’energia elettrica hanno l’opportunità di migrare al Servizio a Tutele Graduali, un regime che offre significativi risparmi sulle bollette. Secondo le stime di Assoutenti, l’associazione che tutela i consumatori, il risparmio medio annuo per ciascun’utenza è di circa 113 euro. Questa opportunità rappresenta un’importante soluzione per chi si trova in difficoltà economica, come gli over 75, i percettori di bonus sociali, le persone con disabilità e coloro che risiedono in strutture abitative d’emergenza.
La situazione attuale
Attualmente, circa 11,8 milioni di utenti vulnerabili sono coinvolti in questo contesto. Di questi:
- Oltre 8 milioni hanno già scelto di passare al mercato libero.
- Oltre 3 milioni continuano a essere serviti dal regime di maggior tutela.
Tuttavia, Assoutenti avverte che, una volta scaduto il termine del 30 giugno, non sarà più possibile per questi utenti beneficiare dei risparmi previsti, il che si tradurrebbe in una perdita complessiva di 1,3 miliardi di euro all’anno per la categoria.
L’appello di Assoutenti
Il presidente di Assoutenti, Gabriele Melluso, ha espresso preoccupazione riguardo a questa scadenza imminente, chiedendo al governo di intervenire per prorogare la possibilità di passaggio alle tutele graduali fino a marzo 2027, data in cui si prevede la cessazione totale di questo regime. Melluso sottolinea l’importanza di garantire che gli utenti più vulnerabili possano continuare a beneficiare di questi risparmi, già colpiti da difficoltà economiche.
Novità nella bolletta
A partire dal 1° luglio 2023, gli utenti dell’energia elettrica e del gas riceveranno una bolletta completamente rinnovata. Questa nuova fattura avrà l’aspetto di un “scontrino dell’energia”, progettata per essere più chiara e comprensibile. L’obiettivo è semplificare la lettura delle bollette, rendendo più trasparente la comprensione dei costi dell’energia e del gas. Con queste modifiche, si spera di migliorare l’esperienza degli utenti e facilitare una maggiore consapevolezza riguardo ai consumi energetici.
In un periodo in cui l’attenzione verso la sostenibilità e l’efficienza energetica è sempre più alta, queste misure possono rappresentare un passo significativo verso una gestione più consapevole delle risorse energetiche. La trasparenza nelle fatture potrebbe aiutare gli utenti a prendere decisioni più informate sui loro consumi, incoraggiando un uso più responsabile dell’energia.
In sintesi, il termine del 30 giugno rappresenta una scadenza cruciale per molti utenti vulnerabili. La richiesta di proroga fatta da Assoutenti non è solo una questione di risparmio, ma un passo verso una maggiore giustizia sociale e un impegno per il benessere delle fasce più deboli della popolazione. Con l’implementazione della nuova bolletta, l’auspicio è che si possa realizzare un ulteriore passo avanti verso una gestione più consapevole e responsabile dell’energia in Italia.