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Aeroporti del Nord-Ovest in crisi: voli bloccati a Milano, Torino e Genova per guasto ai radar

Aeroporti del Nord-Ovest in crisi: voli bloccati a Milano, Torino e Genova per guasto ai radar

Aeroporti del Nord-Ovest in crisi: voli bloccati a Milano, Torino e Genova per guasto ai radar

La serata di ieri ha portato a una situazione di forte disagio nei cieli del Nord-Ovest italiano. A causa di un guasto tecnico al Centro di Controllo d’Area di Milano, si è resa necessaria una chiusura temporanea dello spazio aereo sopra Lombardia, Piemonte e Liguria, con conseguenze dirette e significative per i viaggiatori. I voli in arrivo e in partenza da alcuni dei principali aeroporti italiani, tra cui Milano Malpensa, Linate, Bergamo Orio al Serio, Torino Caselle e Genova Cristoforo Colombo, hanno subito cancellazioni, ritardi e dirottamenti, creando confusione tra i passeggeri.

Il guasto tecnico e le sue conseguenze

Il problema tecnico è emerso intorno alle 20:20, quando i primi segnali di malfunzionamento hanno iniziato a manifestarsi. Poco dopo, alle 20:40, è scattato il cosiddetto “rateo zero”, una misura drastica che ha comportato la sospensione totale di tutti i movimenti aerei nella zona colpita. Questa decisione è stata adottata per garantire la sicurezza dei voli, considerando che il malfunzionamento riguardava la rete di trasmissione dati dell’Enav, l’ente nazionale per l’assistenza al volo. La rete E-Net, fondamentale per lo scambio di dati tra radar, aeroporti e cabine di pilotaggio, ha subito un’interruzione che ha costretto le autorità a prendere decisioni immediate.

Dopo ore di attesa e confusione, i decolli sono ripresi attorno alle 22:15, inizialmente con limitazioni. Tuttavia, la situazione è rimasta instabile e poco dopo c’è stato un nuovo stop ai movimenti aerei. La ripartenza definitiva è avvenuta poco dopo le 23, quando Enav ha comunicato che il problema era stato risolto grazie all’intervento tempestivo del personale tecnico-operativo. «Il traffico aereo nell’area del Nord-Ovest d’Italia sta progressivamente tornando alla piena normalità» è quanto riportato in una nota ufficiale.

Impatti sui viaggiatori e sulle compagnie aeree

Le stime iniziali parlano di almeno 322 voli coinvolti, con un ritardo medio di circa 163 minuti. Questo dato, in continua evoluzione, ha creato disagi non solo ai viaggiatori ma anche alle compagnie aeree, costrette a riorganizzare i propri piani operativi in tempo reale. Eurocontrol, l’agenzia europea per il controllo del traffico aereo, ha notificato il radar failure alle compagnie aeree, chiedendo loro di dirottare parte del traffico aereo previsto sopra il Nord-Ovest verso aeroporti vicini.

La situazione ha messo in luce non solo le fragilità del sistema di gestione del traffico aereo, ma anche l’importanza della comunicazione tra le autorità e i passeggeri. Molti viaggiatori hanno espresso la loro frustrazione per la mancanza di informazioni chiare e tempestive. Alcuni hanno dovuto affrontare lunghe attese in aeroporto, mentre altri si sono visti costretti a cercare alternative per raggiungere le loro destinazioni.

La necessità di miglioramenti futuri

In un contesto di crescente afflusso di passeggeri e con l’avvicinarsi delle festività, la gestione di episodi di questo tipo diventa cruciale. Le autorità aeroportuali stanno ora valutando le procedure di emergenza e i protocolli di comunicazione per garantire che in futuro si possa reagire in modo più efficace a situazioni di crisi simili.

L’importanza della tecnologia nella gestione del traffico aereo è evidente, e un malfunzionamento come quello occorso ha ripercussioni dirette sulla sicurezza dei voli. I sistemi di radar e di comunicazione sono essenziali per una gestione efficiente e sicura del traffico aereo, e qualsiasi problema in questo ambito può rapidamente degenerare in situazioni di emergenza.

Mentre i voli riprendono gradualmente la loro normale operatività, resta da vedere quali misure verranno adottate per prevenire futuri guasti simili. La sicurezza e l’affidabilità del sistema di controllo del traffico aereo sono fondamentali per garantire la serenità dei viaggiatori, e l’Enav è ora chiamata a fare chiarezza riguardo alle cause del guasto e ai passi successivi per garantire la continuità del servizio.

In un’epoca in cui i viaggi aerei sono in costante aumento, eventi come quello di ieri evidenziano la necessità di investire in infrastrutture e tecnologie avanzate per supportare un sistema aereo sempre più complesso e interconnesso. Con l’auspicio che il traffico aereo possa tornare a una piena normalità, si attende anche una risposta concreta da parte delle autorità competenti per garantire che simili incidenti possano essere gestiti con maggiore efficienza in futuro.