Evelina Sgarbi difende il padre Vittorio: «Basta approfittarsi di lui, Sabrina Colle non mi convince»

Evelina Sgarbi difende il padre Vittorio: «Basta approfittarsi di lui, Sabrina Colle non mi convince»

Evelina Sgarbi difende il padre Vittorio: «Basta approfittarsi di lui, Sabrina Colle non mi convince»

Matteo Rigamonti

Ottobre 7, 2025

In un’intervista rilasciata a Irene Famà per La Stampa, Evelina Sgarbi, figlia del noto critico d’arte e politico Vittorio Sgarbi, ha espresso la sua crescente preoccupazione riguardo alla salute e alla condizione del padre. Ha rivelato di aver richiesto un amministratore di sostegno per lui, decisione che scaturisce da un periodo di ansia e incertezze. Evelina sostiene di non vedere il padre lucido e cosciente, mentre l’altra figlia, Alba, afferma che Vittorio sta bene. Il terzo figlio, invece, non ha rilasciato dichiarazioni pubbliche.

La decisione di Evelina

Evelina non ha dubbi: «Di quello che pensano gli altri non mi importa nulla». La giovane, di venticinque anni e residente a Milano, ha chiarito che la sua intenzione non è quella di gestire il patrimonio di famiglia, ma piuttosto di assicurarsi che Vittorio non venga sfruttato da chi lo circonda. Ha affermato: «Non so da che parte iniziare. Non si tratta di gestire due bollette del telefono».

La salute di Vittorio Sgarbi

Il rapporto tra Evelina e il padre è stato descritto come esclusivo fino a novembre 2024, quando ha avuto l’ultima conversazione con lui. Durante questo periodo, Vittorio Sgarbi ha affrontato diverse sfide legate alla sua salute. Evelina ha raccontato un episodio in particolare: doveva presentare una mostra a Ferrara, ma a causa di un malore, il suo entourage ha deciso di portarlo a Lugano, nonostante i consigli della figlia di tornare a casa a riposarsi. «Mi diceva che doveva andare, doveva andare là», ha riferito Evelina, evidenziando come dopo quell’episodio non ha più ricevuto risposta alle sue chiamate.

La preoccupazione di Evelina

La preoccupazione di Evelina è aumentata durante le festività natalizie. Ha provato a contattare il padre il 24 dicembre, senza successo, e ha telefonato ripetutamente a persone vicine a lui, come la sorella e l’autista. A Capodanno, desiderava andarlo a trovare, ma la compagna di Sgarbi le ha comunicato che il padre non era in grado di riceverla. «Ho capito che la situazione era grave», ha confessato, spiegando che la voce flebile di Vittorio, che si è limitato a un “ciao” sussurrato, l’ha profondamente colpita.

Evelina, durante un viaggio in Thailandia con un cugino per festeggiare il suo compleanno, ha appreso della situazione critica del padre. Al suo ritorno, si è recata al Policlinico Gemelli di Roma, dove è ricoverato, e ha rivelato di non aver mai immaginato di trovarlo in tali condizioni. Ciò l’ha portata a contattare l’avvocato Lorenzo Iacobbi per avviare le procedure legali necessarie a tutelare Vittorio.

La determinazione di Evelina

Questa scelta non è stata affatto semplice per Evelina. «Da figlia, vedere un padre che soffre, vederlo fragile, è faticoso. Però non voglio che qualcuno si approfitti di lui», ha affermato con determinazione. Tuttavia, Vittorio ha espresso preoccupazione nei confronti della figlia, ritenendola mal consigliata e opportunista. Evelina ha risposto a queste accuse, sottolineando che la sua preoccupazione rimane sempre rivolta al benessere del padre.

«Mio padre ha molti beni, non siamo ipocriti», ha dichiarato Evelina, ribadendo che non le importa a chi vadano i beni di famiglia, ma non tollererà che qualcuno si approfitti della situazione attuale del padre. Ha descritto Vittorio come «talmente trasfigurato» da non sentirsi in grado di parlarci, aggiungendo: «È come avere davanti un’altra persona. È completamente debilitato».

Nonostante le difficoltà, Evelina ha condiviso alcuni dei momenti felici trascorsi con il padre. Ricorda come amasse stare con lui durante le ore notturne, visitando chiese e facendo telefonate a orari inconsueti. Un episodio divertente che ha raccontato risale a una registrazione televisiva, dove Vittorio ha avuto un acceso scambio di opinioni con un interlocutore. «Dopo, si è voltato verso di me e mi ha chiesto: Dici che si è capito abbastanza bene il mio pensiero?», ha ricordato con un sorriso, evidenziando il carattere eccentrico e vivace di suo padre.

In questo momento difficile, Evelina Sgarbi si trova in una posizione delicata, combattendo per il benessere del padre e cercando di proteggere la sua dignità e il suo patrimonio. La sua determinazione e il suo amore per Vittorio emergono chiaramente, mentre si prepara ad affrontare le sfide legali e familiari che la attendono.