Serbia: il ct si dimette dopo la deludente sconfitta casalinga contro l’Albania

Serbia: il ct si dimette dopo la deludente sconfitta casalinga contro l'Albania

Serbia: il ct si dimette dopo la deludente sconfitta casalinga contro l'Albania

Matteo Rigamonti

Ottobre 12, 2025

La recente sconfitta della Serbia contro l’Albania ha segnato un momento cruciale nella storia del calcio serbo. Il 14 ottobre 2023, l’allenatore Dragan Stojkovic, noto come “Piksi”, ha annunciato le sue dimissioni dopo il deludente risultato di 1-0, una partita che ha evidenziato le difficoltà della nazionale serba, già sotto pressione da tempo. Questo incontro, valido per le qualificazioni ai Mondiali del 2026, ha messo in luce problematiche che richiedono una riflessione profonda.

le dimissioni di stojkovic e le sue parole

Stojkovic, che aveva assunto la guida della nazionale nel marzo 2021, ha espresso la sua frustrazione e dispiacere durante la conferenza stampa successiva alla partita. “Il risultato è stato davvero negativo, non me lo aspettavo, e questa sconfitta non doveva accadere. Me ne assumo la piena responsabilità”, ha dichiarato con un tono di rassegnazione. Le sue parole evidenziano la gravità della situazione per una squadra con grandi aspettative, ma che ha faticato a mantenere prestazioni accettabili.

la situazione attuale della serbia

Attualmente, la Serbia si trova terza nel Gruppo K, con la qualificazione per il mondiale che sembra allontanarsi. Davanti a loro, l’Inghilterra e l’Albania stanno dimostrando di essere avversari temibili. I tifosi serbi, riuniti sugli spalti, hanno manifestato il loro malcontento con cori e striscioni esortando alle dimissioni di Stojkovic. Questa pressione, unita ai risultati deludenti, ha reso insostenibile la sua posizione.

Uno dei principali obiettivi di Stojkovic era quello di restituire alla Serbia un posto di rilievo nel panorama calcistico europeo e mondiale. Tuttavia, nonostante alcuni risultati positivi, come la qualificazione per gli Europei del 2020, il rendimento della squadra nelle ultime partite ufficiali ha lasciato molto a desiderare. La sconfitta contro l’Albania è stata un colpo duro per il ct e per l’intero movimento calcistico serbo, che sperava in una rinascita.

il futuro della nazionale serba

Stojkovic ha anche voluto sottolineare che, nonostante le sue dimissioni, continuerà a tifare per la nazionale. “Vado via con orgoglio. Ci sono state cose buone e buoni risultati, ma il risultato di questa sera è stato davvero negativo. Non è una tragedia quando un allenatore va via. La Serbia avrà sempre in me un grande tifoso”, ha affermato, dimostrando la sua passione per il calcio serbo.

Dopo la partenza di Stojkovic, la Federazione calcistica serba si trova ora di fronte a una sfida cruciale: trovare un nuovo allenatore che possa rimettere in carreggiata la nazionale. Le opzioni non mancano, ma la scelta dovrà essere fatta con attenzione, considerando le esigenze immediate della squadra e la necessità di un progetto a lungo termine.

prossimi passi e sfide

La prossima sfida contro Andorra, in programma martedì, sarà fondamentale non solo per il futuro della squadra, ma anche per il morale dei giocatori. La nuova guida tecnica dovrà motivare e ispirare una squadra che ha dimostrato di avere potenziale, ma che ha anche bisogno di un rinnovamento e di una nuova visione strategica.

Il contesto calcistico serbo è complesso e ricco di aspettative. Negli ultimi anni, la nazionale ha visto un’alternanza di allenatori e strategie, ma il desiderio di tornare a competere ai massimi livelli rimane costante. I tifosi serbi, noti per la loro passione e il loro attaccamento alla maglia, meritano una squadra che combatta con orgoglio e determinazione.

Le prossime settimane saranno cruciali per la Serbia, sia in termini di risultati sportivi che di stabilità interna. La scelta del nuovo ct non sarà soltanto una questione tecnica, ma avrà anche un forte impatto sull’identità della squadra e sul suo futuro. I supporter e gli esperti del settore attendono con ansia di vedere quale direzione prenderà il calcio serbo e se riuscirà a risollevarsi dopo questa cocente delusione.