Castiglione della Pescaia, 24 ottobre – Nella notte tra giovedì 23 e venerdì 24 ottobre una banda di ladri ha provato a forzare l’ingresso del Ristorante Macchiascandona, locale gestito da Nicoletta Rabiti, madre del cantautore Lucio Corsi, nella frazione Macchiascandona di Castiglione della Pescaia, Grosseto. Il tentativo è stato fermato grazie all’intervento tempestivo di un vigilante privato. Alla fine, l’unico danno è stato una porta rotta. Sull’episodio indagano i Carabinieri della stazione di Buriano.
Ladri in azione, ma il colpo fallisce sul nascere
Secondo le prime ricostruzioni, i malviventi sono arrivati poco dopo la chiusura, intorno alle due di notte. Hanno segato il lucchetto e forzato la serratura di una porta sul retro, cercando di entrare senza fare troppo rumore. Dentro però non hanno trovato nulla da portare via e non hanno fatto altri danni, se non la porta sfondata.
Il ristorante, famoso in zona per i tortelli della nonna e meta anche grazie alla notorietà del figlio della proprietaria, era deserto al momento del tentativo. “È stato il vigilante a chiamarci intorno alle due, dicendo che qualcuno aveva cercato di entrare e che una porta sul retro era stata rotta”, racconta Marco Corsi, marito di Nicoletta, contattato da Il Tirreno. “Siamo corsi subito a controllare e per fortuna dentro era tutto a posto”.
Carabinieri al lavoro, cercando tracce e testimoni
I militari della stazione di Buriano sono intervenuti sul posto già nella notte per i rilievi. Al momento non emergono prove evidenti lasciate dai ladri. Gli investigatori stanno esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona – purtroppo poche nelle campagne intorno a Macchiascandona – e ascoltano i residenti che potrebbero aver notato movimenti strani prima dell’incursione.
Non è la prima volta che locali della zona finiscono nel mirino di bande specializzate in furti notturni. Tuttavia, l’intervento rapido del vigilante ha evitato guai maggiori. “Ci siamo spaventati, certo, ma per fortuna non è successo niente di grave”, confida una dipendente del ristorante, che ha chiesto di restare anonima.
Macchiascandona, il ristorante nel cuore della famiglia Corsi
Il Macchiascandona non è solo un ristorante, ma un pezzo della storia dei Corsi. Nicoletta Rabiti, oltre a gestire il locale, è pittrice e realizza le copertine dei dischi del figlio Lucio. Il menù si ispira alla tradizione maremmana, con piatti come i tortelli fatti a mano che attirano clienti da tutta la provincia.
La mattina dopo il tentativo di furto il locale ha riaperto regolarmente. Nicoletta non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali, limitandosi a confermare l’accaduto al Corriere Fiorentino. I clienti abituali, però, si sono fatti sentire con parole di sostegno. “Siamo passati per un caffè e abbiamo chiesto come stavano – racconta Giovanni, pensionato del paese – Nicoletta era un po’ scossa ma ci ha rassicurati”.
Un ritorno alla normalità fatto di gesti semplici
Poco dopo le otto, un fabbro del paese è arrivato per cambiare la serratura danneggiata. Nicoletta Rabiti ha seguito ogni passaggio con attenzione. Poi, come ogni mattina, ha sistemato i tavoli fuori e acceso la macchina del caffè. Un gesto semplice, quasi automatico, che ha segnato la fine di una notte difficile e il ritorno alla quotidianità.
